di LINO SPADACCINI
Dall'Archivio di TRSP una preziosa testimonianza dei primi anni '90: "Il Caffè", programma televisivo in quattro puntate, nato da un'idea del Prof. Luigi Murolo e Gianni Quagliarella, andato in onda nell'estate del 1991 sulle frequenze di TRSP.
Condotto da Davide D'Alessandro con il contributo di Gabriele Cerulli, Sabrina Lanfranchi elo stesso Luigi Murolo. Regia di Alessandro De Santis.
La sigla di apertura si apre con i tre conduttori che passeggiano sulla bella balconata vastese di via Adriatica, sulle note di
"Una carezza d'aiuto" di Stefano Palatresi.Il
primo dei quattro appuntamenti, andato in onda in diretta televisiva, venerdì
12 luglio, dal locale Charlie Max a Vasto Marina, è interamente dedicato ai
gruppi musicali degli anni '60.
La
puntata nasce da un'approfondita ricerca del Prof. Murolo sulla musica a Vasto,
con la catalogazione di quarantaquattro gruppi, esclusivamente quelli che hanno
suonato in pubblico, culminata l'anno successivo nella fondamentale
pubblicazione "Cominciammo a suonar
le chitarre" ed il grande concerto organizzato all'Arena alle Grazie
con la partecipazione di nove gruppi.
Durante
la trasmissione, spazio anche al duo Oro Bianco, formato da Paola e Michela,
che hanno proposto alcuni famosi brani degli anni '60.
Il
perché della presenza di tanti gruppi a Vasto? La presenza di due locali sulla
spiaggia (Mimì e La Ciucculella), dove si esibivano cantanti di spicco della
scena musicale italiana (New Trolls, Pooh, De Gregori, ecc.), probabilmente
sono stati la spinta per i tanti gruppi che sono nati a Vasto in quel periodo.
Un fenomeno sicuramente tutto vastese, rispetto ad altre realtà della nostra
zona.
Tra
i volti noti, intervenuti nell'interessante dibattito, ricordiamo Tonino
Celenza, Nicola Soria e Sandro Valentini de "Gli Squali", vincitori,
tra l'altro, della prima coppa CUV (Centro Universitario Vastese) nel 1968 per
l'orchestra ideale; il Prof. Gianni Oliva, in rappresentanza de "I Cinque
di Stasera", uno dei gruppi più in voga dell'epoca, con all'attivo anche
la pubblicazione di un 45 giri e numerosi concerti con artisti del calibro di
Ornella Vanoni, Johnny Dorelli, Joe Sentieri, Carmen Villani e Lara Sain Paul.
Una vera chicca l'ascolto del brano "La
creazione", scritto da Gianni Oliva, da una registrazione della metà
degli anni '60.
Ed
ancora Franco Scopa de "I Falchi", Patrizio D'Ercole de "I Gada",
Ercole D'Ugo de "Il Vento dell'Est", Michele De Felice de "I
Principi", Elio Longo degli "LSD 70", nome che ha creato più di
un problema al gruppo, che non si ispirava al noto allucinogeno bensì alla
canzone dei Beatles "Lucky in the Sky with Diamonds"; Angelo Frasca
de "I Divi", gruppo nato nel 1968 per iniziativa di cinque
componenti, alcuni dei quali provenienti da altri gruppi; De Guglielmo dei "The Dandies",
noto gruppo che ha effettuato anche un provino presso la RCA, ed ha
accompagnato vari artisti, tra i quali Wess e Dori Ghezzi.
Tanti
gruppi , come ha sottolineato il Prof. Murolo durante la trasmissione, che in
realtà non hanno prodotto molti pezzi propri. Queste band facevano più che
altro musiche d'intrattenimento per feste e serate danzanti (quelle che oggi
chiamiamo Cover Band). Non pienamente d'accordo Ercole D'Ugo, secondo il quale
molti scrivevano pezzi propri, ma pochi hanno inciso per oggettive difficoltà
economiche.
Quello
che è certo è che diversi gruppi locali non avevano nulla da invidiare ai
gruppi più famosi. I principali punti di riferimento del luogo erano
sicuramente "I 5 di stasera" e gli "Spyders".
Alcuni
di loro non hanno mai smesso di fare musica. Alcuni hanno continuato a suonare
in feste e matrimoni, altri, come "I 5 di stasera", sono tornati a
suonare per la propria voglia di fare musica, culminato nel 2001 con la
pubblicazione di un CD.
Oliva,
insieme a Peppino Forte e Elio Longo, nella prima metà degli anni '90, ha
portato in giro un interessante seminario musicale dal titolo "Ti racconto chi erano i Beatles",
seguito dalla pubblicazione di un doppio CD. Lo stesso trio, nel 2013, ha
pubblicato un altro CD dal titolo "Lato
B / eat".
Lino Spadaccini
https://www.youtube.com/watch?v=1h2YUWrt3Gk&list=PLVJDyWjz-BCiS3zIArYt6HR8pBd9PWDMo&index=1&t=4s
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