lunedì 31 maggio 2021

LIONS VASTO HOST: Commemorazione 2021 “Caduti della terra” a Pagliarelli

riceviamo e pubblichiamo
LIONS CLUB VASTO HOST Commemorazione annuale dei “Caduti della terra” nella Contrada Pagliarelli di Vasto 
Come era stato precedentemente annunciato sugli organi di stampa locale, ieri, Domenica 30 Maggio , presso il Monumento ai “Caduti della terra” di Pagliarelli di Vasto, si è svolta l’annuale cerimonia di commemorazione delle vittime di incidenti verificatisi sul lavoro dei campi. 



Organizzata congiuntamente ogni anno dal 2010, anno di erezione del monumento, dal Lions Club Vasto Host e dal Comitato San Vincenzo Ferreri di Pagliarelli, la cerimonia ha visto la partecipazione del Sindaco di Vasto, Avv. Francesco Menna con vari Assessori della Giunta, una rappresentanza militare dell’Associazione nazionale Bersaglieri in congedo, la Dirigente della “Nuova Direzione didattica” di Vasto, Dott.ssa Concetta Delle Donne, una rappresentanza delle Docenti della Scuola Primaria “Incoronata” con gli alunni della Classe 5^ della stessa Scuola.

 Presenti molti soci del Club Vasto Host, i componenti del Comitato S. Vincenzo Ferreri e numerosi cittadini della Contrada. 
La cerimonia di commemorazione ha vissuto diversi momenti: l’alza bandiera accompagnata dalle note dell’inno nazionale suonate da una tromba nel silenzio commosso dei presenti, lo scoprimento di due nuove lapidi recanti i nominativi di tutte le vittime sul lavoro dei campi di questo territorio, la deposizione di una corona di alloro alla memoria, gli interventi programmati della Presidente del Club, del Presidente del Comitato San Vincenzo Ferreri, del Sindaco di Vasto che con diversi toni hanno sottolineato le motivazioni del monumento e il significato della memoria dei caduti sul lavoro. 

 Gli alunni della Classe 5^ del plesso “Incoronata” hanno letto alcune loro composizioni, riflessioni personali e versi sul tema delle morti nel lavoro dei campi. Questo “Giorno della memoria”, si è poi concluso con una Messa di suffragio celebrata nella Chiesa della Contrada. 
 Raffaele Anniballe















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