Dentro il box di un canile... c’è un amico che ti sta aspettando!
Complici il lockdown e le difficoltà negli spostamenti, durante lo scorso anno segnato dalla pandemia di Covid-19, in molti Paesi del mondo si è scatenata una corsa all’adozione di animali. Nel 2020, l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) ha trovato casa in Italia a 8.100 cani e 9.500 gatti, oltre il 15% in più rispetto al 2019, per un totale di 17.600 animali domestici.
“Questo forse - ha commentato Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA - è il piccolo miracolo di questa pandemia. Un miracolo che ha visto protagonisti gli animali presenti nelle nostre case, che con il loro affetto ed amore incondizionato ci hanno aiutato in questo momento difficile. Ma va evidenziato anche l’insostituibile ruolo dei volontari, i quali in pieno lockdown hanno incrementato il loro impegno”.
Tuttavia, nonostante negli anni si siano sviluppate una certa sensibilità e consapevolezza riguardo alle condizioni di abbandono e recupero degli animali, è importante che l’adozione dai rifugi continui ad essere incentivata, in quanto questa pratica beneficia sia i trovatelli sia gli adottanti.
Adottare un amico a quattro zampe comporta delle responsabilità, perché tra il cane e il proprietario si instaura un rapporto di fiducia reciproca che merita di essere mantenuto per sempre.
Altrettanti, però, sono i vantaggi che si possono trarre dalla compagnia di un cane; il contatto con un animale, infatti, può:
essere di grande aiuto per soddisfare un bisogno di affetto e sicurezza;
fungere da stimolo per superare eventuali difficoltà a instaurare relazioni interpersonali;
migliorare l’autostima dei proprietari, dato che i cani non giudicano né la personalità né l’aspetto delle persone;
ridurre il livello di stress e di ansia anche solo accarezzando o abbracciando un cane; molti studi scientifici dimostrano, infatti, come queste azioni stimolano il rilascio dell’ossitocina, “l’ormone dell’amore” prodotto durante i gesti e le relazioni affettive.
Inoltre, è grazie al costante amore e all’affettività dei cani che può essere praticata la pet-therapy, che consiste nel creare uno speciale legame, quasi di simbiosi, tra chi dà gratuitamente (l’animale) e chi riceve (il paziente). La pet-therapy si rende particolarmente utile nel trattamento di malati di Alzheimer o di patologie di natura psico-emotiva, tossicodipendenti, disabili fisici e psichici, e stimola l’attivazione emozionale oltre a favorire l’apertura a nuovi interessi, esperienze e modi di comunicare.
In collaborazione con l’associazione “Amici di Zampa”, che gestisce il canile municipale di Vasto, la classe 4B del Liceo delle Scienze Applicate dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E. Mattei” ha realizzatoun video a favore dell’adozione dei canicon diverse testimonianze di famiglie che hanno deciso di compiere questaimportante scelta, adottando un amico a quattro zampe proprio dal canile di Vasto.
Ad ispirare il progetto, concepito già a partire dall’anno scolastico 2019-2020 nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto), sono state le “Linee guida del Service Learning”, una proposta didattica fortemente sostenuta dal Miur, che chiede agli studenti dicompiere azioni solidali in favore della comunità. Continua, frattanto, la vendita dei gadget realizzati dagli stessi alunniper responsabilizzare la cittadinanza sul triste problema del maltrattamento e dell’abbandono degli animali e, al contempo, raccogliere fondi a favore del canile.
Un cane è un amico per la vita; averne uno vuol dire possedere un’incredibile ricchezza di cuore e d’animo. C’è però differenza tra acquistare un cucciolo di razza e scegliere consapevolmente di offrire una seconda possibilità a un cane adottandolo da un rifugio. L’intenzione di salvare una vita, la ricerca di un compagno speciale e il desiderio di ridurre il numero di animali randagisono solo alcune delle motivazioni a favore dell’adozione di animali da una struttura di ricovero; queste superano di gran lunga la scelta di far entrare un cane all’interno della propria famiglia solo in base all’età, alla razza e alle condizioni di salute. Perché un animale, proprio come una persona, non vale solo per il suo aspetto estetico, ma soprattutto per ciò che ha dentro e che riesce ad esprimere. E non c’è nulla di più gratificante che ricevere l’affetto incondizionato e senza pregiudizi di un cane, attraverso un gioco di sguardi e gesti che valgono molto più delle parole.
Classe 4aB Lsa
IIS “E. Mattei” - Vasto
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