venerdì 18 dicembre 2020

VASTO: TRABOCCHI , DEMANIO E VIA VERDE DEI DESIDERI .

Dal Nuovo Faro riceviamo e pubblichiamo
VASTO: TRABOCCHI , DEMANIO E VIA VERDE DEI DESIDERI .
“Il Nuovo Faro di Vasto”, insisterà per convincere l’Amministrazione comunale di Vasto a procedereper la attuazione delle previsioni del Piano del Demanio Marittimo Comunale, anche in preparazione della prossima stagione estiva 2021 , sia per il rilascio delle nuove concessioni disponibili , sia per le normativa che la riguardano istituzionalmente direttamente ( i trabocchi ) o indirettamente ( utilizzo della Via verde ).

Abbiamo infatti avuto modo di osservare – e non siamo soddisfatti - la paradossale posizione assunta dalla Giunta ComunaleVastese che , dopo aver sempre bocciato le nostre proposte , collezionato una serie di indicibili ritardi , omissioni ed errori di valutazione , negli ultimo quinquennio , ha recentemente modificato – in apparenza – la propria linea politica, addirittura contrastando nebulosamente un atto regolamentare promosso dalla Provincia di Chieti , che si mantieneproprio con i voti della stessa “sinistra” maggioranza che regge - speriamo ancora per poco - anche le sorti della nostra Città.

Ma lo fa , infatti, senza dire come la pensa e che cosa vuole fare su queste questioni , nel suo maldestro tentativo di recuperare la fiducia , ormai persa, delle componenti ambientaliste ed ecologiste cittadine , che si sono sentite defraudate da promesse ed impegni non mantenuti.

Menna , Cianci, Forte e sodali omettono infatti di precisare che , nonostante le ripetute stimolazioni e gli ordini del giorno approvati dal Consiglio Comunale alla unanimità e più volte , hanno sempre evitato di dare seguito ai bandi pubblici che avrebbero potuto stabilizzare le giuste aspettative dei concessionari precari , dei potenziali utilizzatori dei beni demaniali , oggi strumentalizzati ma del tutto abbandonati a se stessi , senza alcuna certezza nemmeno di poter manutenere le proprie attività non stabilizzate .

Noi annotiamo che la gestione del demanio marittimo comunale dei “sinistri” amministratori vastesiè stata sempre effettuata nella mera logica del mantenimento scientifico della miserevole precarietà che ha impedito, per anni, agli operatori economici interessati , di programmare i propri investimenti e di ottenere un significativo miglioramento dei servizi turistici e balneari offerti ai cittadini. La presunta tutela ambientale è solo servita per sterili affermazioni di principio e non ha mai avuto un seguito amministrativo trasparente .

Noi rimarchiamo , inoltre , che nessuna attività organizzativa è stata messa in campo e che , ad oggi , persino la materia della riorganizzazione funzionale dei trabocchi e dei caliscendi, vede Vasto all’ultimo posto in Abruzzo . Immobili . Non si fa niente e si beatifica la amministrazione del nulla, addirittura creando inutili contrasti tra persone che , tutte indistintamente , vogliono la stessa cosa : valorizzare la bellezza del territorio e potenziarne i servizi turistici senza deturpare .

Ora , sperando ancora una volta di essere creduta ed in attesa di una ovvia benemerenza elettorale , la Amministrazione vastese fa finta diribaltare sfacciatamente i propri atteggiamenti e afferma che se la Regione Abruzzo e la Provincia di Chieti saranno d’accordo , non ci saranno problemi ad ascoltare e ad accontentare tutti: balneatori, ecologisti, ciclisti, operatori turistici, traboccanti , ambientalisti, etc . Un rimando a tempo indeterminato e – possibilmente - a dopo la prossima competizione elettorale della Primavera 2021 . Le solite chiacchiere ; sempre più grosse e rumorose . Sempre più vuote .Non resta che rassicurare i nostri concittadini pregandoli di valutare meglio le proprie ragioni e di attendere , ancora per poco ,per vedere riconosciute le proprie aspettative , nei limiti imposti dalle procedure e dalla legge e non in cambio di una fumantina promessa di amministratori in fuga,per i quali non possiamo che predisporre , insieme alla maggior parte dei cittadini vastesi , …”ponti d’oro”.

Il Nuovo Faro . Ing. Edmondo Laudazi

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