Turismo in Abruzzo: occorre fare presto
Tra le categorie che maggiormente soffrono della crisi
causata dal COVID-19, sicuramente il
settore turistico-ricettivo con le sue
17.000 imprese ed i suoi 55.000 operatori risulta essere un settore in prima
linea vista la notevole difficoltà di flussi e le tante prescrizioni necessarie
per la ripartenza.
Nella nostra Regione, con la stagione estiva ormai
alle porte, non ci sono ancora protocolli e regole chiare sulle future
riaperture, e si è ancora in attesa di conoscere quali saranno effettivamente
le forme di sostegno per le imprese del settore, fermo restando una proposta
della Lega che, tenendo conto delle risorse, probabilmente darà risposta a
massimo il 20% delle imprese, praticamente una proposta spot non efficace che
presumibilmente non ha coinvolto, in maniera coordinata, i tanti portatori
d’interesse.
Il Partito Democratico provinciale di Chieti propone:
·
l’estensione alle attività turistiche dei benefici per
le PMI, anche quelle di nuova costituzione (anno 2020) che, tenendo conto dei
parametri sull’anno precedente pagherebbero un prezzo elevato, oltre al mancato
guadagno per chiusura;
·
l’azzeramento per il 2020 della tassa di soggiorno,
ove prevista;
·
la sospensione o quantomeno la riduzione delle tasse
comunali;
·
l’esenzione per i balneari dal canone demaniale;
·
la creazione di bonus (da aggiungere a quelli previsti
dal Governo) per chi trascorre le vacanze in Abruzzo;
·
l’integrazione da parte della Regione per arrivare a
coprire la quota dei 25.000€ del prestito governativo per tutte quelle aziende
che non raggiungono l’importo più elevato tenendo conto dei termini percentuali
legati al 25% del fatturato, inserendo anche quelle di nuova costituzione (anno
2020);
·
la riattivazione del MICROCREDITO da parte della
Regione;
·
congelamento dei ratei dei mutui fino a tutto il 2021;
·
finanziamenti a fondo perduto per le aziende della
filiera che assicura la fase iniziale della “sopravvivenza strutturale”.
L’Abruzzo, e la provincia di Chieti in particolare, ha
delle peculiarità territoriali per fare turismo in assoluta sicurezza grazie ai
suoi ampi spazi, attraverso la valorizzazione delle spiagge meno frequentate,
la riscoperta dei percorsi naturalistici, i bellissimi borghi, soprattutto del
territorio interno, che da questa pandemia potrebbero avviare una vera e
propria “rigenerazione”, i percorsi ciclopedonali, che consentono di godere
delle bellezze paesaggistiche nel pieno rispetto delle normative di
distanziamento sociale.
E’ una grande opportunità da cogliere per rigenerare
il territorio, ma per farlo occorre agire in fretta, dando regole certe,
completando i cantieri aperti, sostenendo concretamente l’intero settore e
soprattutto facendo conoscere adeguatamente la nostra offerta turistica con una
comunicazione moderna ed efficace, poiché il turismo in generale è connesso
alla qualità complessiva di un territorio che, nella nostra Regione, è di
ottimo livello.
Pd Provinciale Chieti
Fabrizio D'Amario
Guerriero Giannantonio
Nessun commento:
Posta un commento