Ieri, all'età di 92 anni, è venuta a mancare Anna Spataro, figlia dello statista vastese Peppino Spataro.
Antonio Prospero la ricorda come "una donna forte, credente nei valori della famiglia, riservata che non ha mai fatto politica in prima persona, ma che negli anni di attività del padre, gli è stata sempre vicina collaborando con lui sollevandolo da parte dei suoi numerosi e importanti impegni.
In questo somigliava molto al padre. Persone silenziose, del fare, che oggi, nell'era della comunicazione, sarebbero in contrasto con la politica urlata, fatta di selfie, di spot e dirette su facebook. Gli Spataro hanno sempre preferito "il fare" al clamore mediatico ed hanno sempre creduto nell'importanza dell'informazione come mezzo per diffondere le proprie idee, per far conoscere alla gente le proprie posizioni e, nel contempo, non hanno mai reputato la comunicazione come il fine della loro iniziativa politica, utile solo per "apparire", a prescindere dalle cose da dire. Oggi, ricordando anche Don Peppino, ci uniamo al dolore della famiglia Spataro, per la perdita di Anna, a cui va la nostra riconoscenza e vicinanza.
Tonino Prospero
La nostra redazione e la città tutta si stringono attorno ai famigliari, ricordando la figura riservata, signorile e ricca di bontà di Anna Spataro in Zampaglione, vissuta nel solco dei valori paterni.
Nella foto l'inaugurazione del monumento a Spataro in piazza del Popolo.
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