di Lino Spadaccini
Nella metà degli anni Cinquanta a Vasto Marina venne realizzato l'Autostello A.C.I., una moderna struttura ricettiva, che segnò il primo serio contributo allo sviluppo turistico della nostra spiaggia.
Dopo
il secondo conflitto mondiale, la ripresa del settore turistico fu lenta e
faticosa. Un primo accenno di ripresa ci fu nel 1948 quando Vasto venne
riconosciuta "Stazione di cura e soggiorno",
nonostante avesse gli
esercizi alberghieri ancora piuttosto malandati , con attrezzature non idonee
ad accogliere i turisti italiani e stranieri.
Un ulteriore passo in avanti venne fatto nella metà degli anni 50 con la
realizzazione del moderno ed elegante Jolly Hotel, della catena Marzotto, nella
parte alta della città, ai piedi della villa comunale, ed alla Marina con la
realizzazione dell'Autostello.
L'Amministrazione comunale dell'epoca
ottenne dall'A.C.I. l'assegnazione di 70 milioni di lire per la realizzazione
di un albergo Autostello, a condizione che il Comune cedesse il terreno
gratuitamente. Si trattò di successo importante se si pensa che la richiesta per
lo stesso finanziamento era stata inoltrata anche da Pescara, Francavilla al
Mare, Chieti e Lanciano. La scelta di Vasto fu determinata senz’altro dalla
posizione strategica di Vasto Marina, sito ideale per una struttura moderna ed
anche luogo di sosta e ristoro a servizio dei mezzi che sarebbero transitati sul nuovo
tracciato della statale 16 lungo la litoranea da Termoli a Punta Penna, allora in costruzione. (Fino al 1960 la SS16 transitava per San
Salvo- S. Antonio Abate – piazza Rossetti – Incoronata).
L'inaugurazione
della struttura avvenne domenica 7 agosto 1955, alla presenza di numerose
autorità civili. "Con la
partecipazione dell'on. Spataro, del Presidente Prov. Dell'A.C.I. avv.
Castiglione e delle Autorità Provinciali e Locali", si legge sul
periodico Histonium", "è stato inaugurato alla Marina di Vasto il
moderno ed elegante Autostello A.C.I. realizzato per
interessamento dell'Amministrazione Comunale di Vasto e dell'E.P.T. di Chieti
sulla litoranea destinata ad allacciarsi alla futura autostrada Milano-Pescara".
Al termine dei discorsi di circostanza, nel salone d'onore il Presidente
dell'E.P.T. comm. Chiavegatti ha organizzato per gli intervenuti un concerto
vocale strumentale con la partecipazione della pianista Elena Grilli e del
Soprano Rosa De Liberato, i quali hanno allietato i presenti con brani celebri
di Monteverdi, Strauss, Tosti, Mozart, Donizetti e altri.
Grazie
alla notevole pubblicità messa in campo dall'Azienda di Soggiorno e Turismo, su
testate sportive e turistiche italiane e straniere, molti sono gli ospiti, sia
stranieri che italiani, che hanno soggiornato nella struttura ricettiva. Tra
questi ricordiamo Ettore Janni, tornato a Vasto dopo tanti anni, il giornalista
Guido Piove, il dott. Castelli, il dr. D'Anelli, il cap. Cordella e "un numeroso gruppo di professionisti vastesi
e dei paesi vicini con le loro graziose consorti, accolti dalla gentilezza del
Presidente dell'Azienda di Soggiorno e Turismo comm. Boselli e della sua
signora".
Lino
Spadaccini
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