da Il Nuovo Faro Edmondo Laudazi riceviamo e pubblichiamo
A VASTO UN CANILE
CHIAMATO…. DESIDERIO , CON IL CONTRIBUTO DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI.
Abbiamo avuto modo di evidenziare che negli ultimi giorni si è molto parlato
della drammatica
situazione del Canile Comunale di Vasto , obsoleto e
fatiscente. Dispiace , però, sottolineare la tragica dicotomia tra la ritenuta
importanza di questo problema e
la concreta superficialità, supponente ed inutile degli Amministratori
Comunali.
Si sostiene infatti che la
situazione del presidio veterinario sia divenuta negli anni insostenibile
- sia per gli ospiti del canile che per
gli operatori volontari che sono costretti a gestirne il funzionamento ai
limiti del lecito - nonostante i sacrifici e gli sforzi sovrumani profusi , ma
– nello stesso tempo - si continua ad agire in maniera confusa ed inefficace,
rinviando la risoluzione del problema a tempi indefiniti .
Sembra di rivedere il tragico
cammino della Isola Ecologica, in cantiere da oltre un decennio .
Il Nuovo Faro ritiene che il canile nuovo debba essere realizzato
urgentemente e che risultano invece risibili i propositi fino ad oggi messi in
campo , nonostante i consigli dati ed inascoltati : si pensi che il Consiglio
Comunale ha recentemente deliberato il
mero acquisto di un terreno lontano, disagiato, senza infrastrutture fognanti ,
in parte già utilizzato dai proprietari a fine edificatorio (cubato) e,
soprattutto , a costi spopositati ,
senza avere nemmeno a disposizione un progetto
di massima , un costo presunto dell’opera completa e la indicazione di chi dovrà sostenere tale
spesa.
Una corretta azione amministrativa , per la realizzazione di una opera
pubblica dovrebbe invece scalettare le seguenti fasi : programmazione nell’elenco del piano
triennale , individuazione dell’area, approvazione di un progetto esecutivo ,
perfezionamento del relativo finanziamento e definitivo appalto dell’opera .
Si confida invece - nel nosto caso - nell’intervento del Commissario Governativo
che dovendosi occupare della ben diversa questione della bonifica ambientale della ex discarica
dismessa di Vallone Maltempo ,
contemporaneamente dovrebbe disporre dei relativi finanziamenti per rimuovere
la evidente interferenza : non ci si rende conto però che , per iniziare i relativi lavori di
bonifica , occorre prima spostare il canile e che cioè sarebbe necessario
realizzare prima il nuovo canile e poi riprendere i lavori di bonifica
ambientale , da anni sospesi per errori di progettazione e per imperizia amministrativa . Non crediamo
che tutto ciò si possa fare in sei mesi.
Non ci fidiamo di questa Ammistrazione Comunale e riteniamo che sia concreto il rischio che
il canile possa essere chiuso per motivi igienico sanitari o per
interferenza con i lavori di bonifica ambientale e riaperto chissà quando , essendo lungo il
percorso che intercorre tra la
progettazione di una opera,la necessaria variante urbanistica, l’appalto dei
lavori e la relativa realizzazione.
Non lo potremmo accettare a cuor leggero,
per le sorti degli ospiti del nostro canile .
Sarebbe quindi opportuno cercare
rapidamente ,delle strade alternative ad esempio esplorando la
possibilità di creare un canile intercomunale con il vicino comune di San Salvo
che già possiede una idonea infrastruttura
rifugio che sarebbe molto più facile da potenziare in breve tempo .
Se , al contrario, ci si vuole preparare a vivere un lungo periodo di disagi e di malfunzionamenti
in danno dei nostri amici animali , dovuti alla citata interferenza con i
lavori di bonifica, , sarebbe almeno
opportuno che il nuovo sito che è stato individuato ,venisse acquistato
immediatamente ed a prezzi congrui , eventualmente compensando il sovrapprezzo
, con il contributo concreto economico dei componenti della Giunta Comunale di
Vasto che potrebbero destinare a tale incombenza una parte dei propri appannaggi mensili , dimostrando di
interessarsi – non solo a parole – alla realizzazione dei ….desideri
finalizzati al miglioramento del canile comunale. In questa ultima ipotesi ,
sarà nostra cura partecipare alla sottoscrizione amministrativa nella stessa
misura di Sindaco ed Assessori.
Il Nuovo Faro
Edmondo Laudazi
Nessun commento:
Posta un commento