Andiamo è tempo di pedalare
Un disegno di Leonardo Da Vinci simile ad un prototipo di bicicletta si evidenzia nel codice atlantico del 1490; mentre l’invenzione di una bicicletta utilizzabile (draisina) si deve nel 1819 al barone tedesco Karl von Draise nel 1870 venne trasformata in velocipide.
In Italia nel 1885 Edoardo Bianchi costruì un modello di bicicletta completamente in metallo al quale diede il suo nomeed ebbe grande risonanza, soprattutto all’estero. L’istituto di ricerca Eumetra ha affermato che oggi gli italiani sono più attenti alla loro salute e da molte statistiche risulta che usare la bicicletta li appaghi,sottolineando inoltre che non è una moda passeggera, infatti essere un cicloamatore non solo offre vantaggi per la mente e per il corpo ma anche per l’ economia di dove si vive.
E’ importante conoscere che una recente legge del 2018 favorisce lo sviluppo della mobilità ciclistica urbana (bici- plan) e molti comuni si sono dimostrati entusiasti ed attenti, fra questi è bello annoverare il comune di Vasto.
Un obiettivo da non trascurare naturalmente è quello di promuovere questo mezzo di trasporto in ogni modo possibile un bel esempio viene dal cicloturismo, essendo oggi un fenomeno che si sta diffondendo e per molti si identifica in ”un nuovo umanesimo” poiché riporta l’uomo ad affrontare la vita con ritmi diversi e sentirsi in armonia con se stessi e con la natura.
E’ ormai noto che nell’immaginario collettivo oggi la bicicletta si è inserita in uno spazio importante diventando un’icona green.
Lucia Desiati
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