COMUNICATO STAMPA
LILIANA SEGRE CITTADINA ONORARIA DI VASTO. MENNA: "SCRITTA UNA PAGINA STORICA DELLA NOSTRA COMUNITÀ "
L'onorificenza concessa all'unanimità dall'Assise Civica
"L'approvazione unanime di quest'oggi dimostra che, quando in Consiglio comunale si crea un clima
di collaborazione reciproca tra maggioranza e opposizione, si possono ottenere risultati importanti come questo." Con queste parole il Sindaco Francesco Menna ha salutato il conferimento della Cittadinanza Onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.
"Un gesto di fondamentale importanza per la nostra città che, attraverso i suoi rappresentanti, ribadisce il suo fermo no a qualsiasi pratica di umiliazione degli esseri umani e, al contempo, sottolinea la centralità del recupero di una memoria storica condivisa, su cui costruire un futuro di rispetto e di umanità. Un gesto importante per i nostri giovani, affinché, attraverso la testimonianza di Liliana Segre, che ci onorerà della sua presenza non appena i preminenti impegni istituzionali glielo consentiranno, possano capire ancor meglio che la dignità delle persone deve essere messa in cima alla lista del nostro agire quotidiano."
"Questo voto unanime mi emoziona e mi riempie di gioia" ha concluso il primo cittadino. "Voglio ringraziare uno ad uno i consiglieri comunali per aver determinato, col loro voto convinto, questo atto di civiltà sancito dal voto in aula".
LA NOTA DEL CONSIGLIERE DAVIDE D'ALESSANDRO
Ci sono nomi e biografie capaci di fare miracoli, di unire ciò che soltanto i riflessi condizionati e la sterile propaganda potrebbero continuare a dividere. Liliana Segre è uno di questi nomi, una di queste biografie pesantemente offese e colpite, ma non eliminate, da una delle notti dell'umanità, certo la più tragica. Il numero di matricola è ciò che resta a testimoniare la barbarie e la tragicità dell'evento più orribile della storia. Finalmente l'Aula Vennitti ha potuto vivere un momento dall'alto valore simbolico e reale. Simbolico per ciò che ricorda e indica, reale per ciò che non si potrà mai dimenticare perché sempre vivo nella nostra mente e nel nostro cuore. Aspettiamo di accoglierla come nostra concittadina, come persona non di parte, esempio di resistenza e di sobrietà, esempio di parola mai sprecata in un tempo in cui la chiacchiera sovrasta la riflessione, la quantità la qualità. Queste righe sono condivise anche dalla collega Alessandra Cappa, dispiaciuta per la sua assenza essendo impegnata da giorni a Bruxelles. Davvero una giornata storica per la nostra città, ma il giorno dell'incontro lo sarà ancora di più.
Davide D'Alessandro
Nessun commento:
Posta un commento