di LINO SPADACCINI
In
quella che sembra essere una delle stagioni estive più travagliate degli ultimi
tempi, con manifestazioni annullate e con il Jova Beach Party, il grande evento
dell'estate, ancora in forte dubbio, oggi vogliamo fare un passo indietro nel
tempo e ricordare l'estate vastese del 1965.
In
quell'anno Jimmy Fontana cantava Il Mondo,
Pino Donaggio lanciava Io che non vivo
(senza te), mentre Rita Pavone furoreggiava con Viva la pappa col pomodoro. Tra gli artisti stranieri ricordiamo
l'intramontabile Mr. Tambourine di
Bob Dylan, Yesterday e Help dei Beatles e, soprattutto,
The Rolling Stones con (I can'tget no) Satisfaction, particolarmente apprezzata dalla gioventù dell'epoca sulle piste dei dancing della Marina, Da Mimì, La Ciucculella e La Pinetina.
The Rolling Stones con (I can'tget no) Satisfaction, particolarmente apprezzata dalla gioventù dell'epoca sulle piste dei dancing della Marina, Da Mimì, La Ciucculella e La Pinetina.
Appuntamento clou dell'estate, il ferragosto vastese con il grande Little Tony ed il suo Quartetto, Annamaria ed i Poker e Roberta Mazzoni.
"I fuochi del mago del pirotecnica cav.
D'Addario", si legge sulla stampa dell'epoca, "hanno concluso festosamente il Ferragosto
vastese sul mare dell'ampio golfo illuminato da migliaia di bengala
multicolore. […] Il canto moderno, presentato da Little Tony, da Annamaria,
dalla Caroli, da Roberta Mazzoni, dall'orchestra Fenati, i quali hanno
polarizzato l'attenzione particolare dei giovani, ha conseguito anch'esso, per
merito degli interpreti e degli orchestrali, una affermazione degna di molta
lode cui accomuniamo l'Ente Turistico organizzatore. Felicissimo l'esito della
sagra dei Campanelli, che rammenta il passaggio delle Reliquie di S. Rocco
avvenuto nel 1485; tanto lusinghiero che anche due giorni dopo la festa i padri
si affannavano a cercare l'acquisto delle graziose terracotte per accontentare
i loro ragazzi".
Notevole
e variegato il programma allestito nel 1965 dall'Azienza Autonoma di Soggiorno
e Turismo, presieduta dal compianto Avv. Roberto Bontempo. Ricordiamo le
selezioni per Miss Italia a La Ciucculella, la quinta tappa del Giro Ciclistico
d'Abruzzo, con "la carovana accolta
da decine di migliaia di spettatori", diversi spettacoli musicali con
rinomate orchestre, mostre di quadri, come la Mostra Nazionale dei Farmacisti
Pittori (1-15 agosto), l'Estemporanea Goliardica di Pittura, riservata agli
Universitari dell'Italia Centrale (4-29 settembre) e, soprattutto, la 7a
Mostra di Pittura Figurativa - Premio Naz.le Carlo Della Penna, con la
partecipazione di molti artisti locali, tra i quali ricordiamo Carlo D'Aloisio,
Vincenzo Canci, Ennio Minerva, Lucia Perrozzi Borghi, Nicola D'Adamo, Luigi
Martella e Franco Paolantonio.
Un
momento goliardico molto apprezzato, che segnava l'inizio del ferragosto
vastese, è stato la "Caccia al Tesoro: trofeo "Il Ciuco
dell'Adriatico", organizzato dal Circolo Universitario Vastese (CUV)
insieme all'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo. "Tanta era la ressa, non solo degli equipaggi, in numero di ventitré, ma
di quanti, ospiti di Vasto, sono stati attratti dalla movimentata caccia. E le
cose sono andate bene, anzi benissimo, per Enzo Raspa, presidente del CUV, e
per Lino Ferrara e Lelio Barbieri, responsabili unici ed organizzatori degli
itinerari disseminati di quiz, rebus, cabale, indovinelli rimati, trovate
semplici ma difficili da risolvere, enigmi". Caratteristica delle
squadre era l'originalità dei costumi. "Non sono mancati", si legge sull'articolo pubblicato da
Giuseppe Catania su Il Tempo, "gli equipaggi che ostentavano fogge e
costumi originali e caratteristici, quali il gruppo guidato dall'ing. Magni e
signora Salvi, presentatisi in gara con abiti della belle epoque, ma in tenuta
notturna, con sottane ricamate, adorne di trine e merletti, cuffiette,
pantofole e, per giunta, in atteggiamenti da personaggi svegliati nel cuore
della notte. Non sono mancati anche gli «evasi», in costume a righe, con palla
al piede, con la sola differenza che la palla era costituita da una appetitosa
«ventricina» nostrana, piccante, affettata convenientemente, al termine, da
Tonino Artese ed i suoi «forzati» compagni".
Vincitori
a pari merito della caccia al tesoro l'ing. Bertoia di Udine e Rino Benedetti di
Vasto. Al secondo posto l'equipaggio di Bruno Martelli di Foggia.
Altro
appuntamento di grande richiamo è stato la Gara Naz.le di Karts nelle categorie
125 derivata e competizione, 100 special e 100 Gentlemen. Davvero tanta la
gente assiepata lungo la pista allestita a piazza Rossetti, per applaudire i
propri beniamini, tra i quali l'indimenticato ing. Edoardo Suriani.
Altri
appuntamenti di rilievo dell'estate del 1965,il 1°
Concorso fotografico (organizzato fino al 1996) e la 1a Mostra
Filatelica Numismatica "Città del Vasto"..
Lino
Spadaccini
GALLERIA FOTOGRAFICA VASTO ESTATE1965
Archivio Lino Spadaccini
Archivio Lino Spadaccini
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