Computo delle ferie
dei dipendenti. Il Comune non è in grado di farlo in modo automatico.
Interpellanza di Fratelli d’Italia: “Oramai
è caos a cielo aperto. E i responsabili del caos vengono premiati”.
Nuova
pesante debacle del settore personale del Comune di Vasto. Dopo i concorsi B3
condotti nella opacità totale, con una percentuale elevatissima di esclusi,
dopo gli errori nella compilazione dei CU dei dipendenti e degli
amministratori, arriva l’ennesimo malfunzionamento nella gestione del Comune di
Vasto, stavolta sul computo delle ferie dei dipendenti.
Lo
comunicano i consiglieri di Fratelli d’Italia, Vincenzo Suriani e Francesco
Prospero che affermano: “ci siamo resi conto che il Comune non è in grado di
calcolare le ferie residue dei propri dipendenti in modo automatico, e che la
gestione di queste ultime avviene in modo caotico e manuale. Le ferie dei
dipendenti della Pubblica Amministrazione, che sono un diritto innegabile, sono
anche una fonte di costo per gli enti pubblici, come più volte hanno
sottolineato la Corte dei Conti e il MEF”.
“Al
Comune di Vasto non sanno cosa siano questi costi e non sono in grado di
calcolarli – aggiungono Suriani e Prospero – e, nonostante abbiamo sollevato la
questione più volte in consiglio comunale, ottenendo generiche rassicurazioni
da Lina Marchesani, per fare l’ultimo computo dei dipendenti il Comune ha
impiegato addirittura 25 giorni, dal 17 di luglio, data della richiesta da
parte dei consiglieri di minoranza, al 12 di agosto. Inconcepibile, roba che
non avveniva nemmeno nelle fattorie della Nuova Scozia del 1800”.
“La
situazione del personale è gravissima – proseguono Suriani e Prospero – nell’indifferenza di Francesco Menna, Lina
Marchesani e del Segretario Generale Angela Erspamer alcuni dipendenti esternan, in maniera scomposta sui social network, i loro giudizi su
amministratori e politici locali; dirigenti e funzionari del personale si
premiando da soli, conferendosi indennità aggiuntive per le “alte
professionalità” da loro espresse. Nel frattempo, in materia di assunzioni,
un’opacità silente regna sovrana, come dimostrato dalla procedura di mobilità
per impiegati, pubblicata alla chetichella nel pomeriggio di un caldo 14
agosto, alla vigilia di un ponte estivo.
Abbiamo
presentato, per questi ed altri motivi, una immediata interpellanza che verrà
discussa nel prossimo consiglio comunale utile, e ci riserviamo di interessare
su questa scandalosa mala gestione dell’Ufficio Personale anche la Corte dei
Conti”.
“Lina
Marchesani, se non è in grado di gestire la delega al personale, rimetta
immediatamente il suo mandato. E il dirigente competente dia immediatamente una
sterzata e, invece di conferire e conferirsi medaglie e premi, riorganizzi in
modo drastico la situazione del personale, che, per come è attualmente
configurata, non solo danneggia questa amministrazione comunale al tramonto, ma
rischia di pregiudicare anche quelle future” concludono i consiglieri di
Fratelli d’Italia al Comune di Vasto.
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