dal M5S riceviamo e pubblichiamo
Il ripristino del Pontile di Vasto, icona del fallimento dell’Amministrazione Menna
Il cartello di cantiere posto all’ingresso del Pontile, firmato dal sindaco Menna e
dall’assessore ai lavori pubblici Forte, indica per la consegna e fine dei lavori le date
rispettivamente del 20/05/2019 e 18/06/2019.
Il cartello indica inoltre il costo dell’opera di ripristino in 70.000 euro, ed è difficile
comprendere
come, di fronte ad una spesa limitata e all’importanza del Pontile,
struttura caratteristica e qualificante per il turismo vastese, l’intervento non sia stato
ancora iniziato ed ultimato, per la terza estate consecutiva, nonostante anche il ridotto
tempo di realizzazione stimato in un mese.
Lo smantellamento della vecchia pavimentazione in legno, diventata pericolosa per la
mancata manutenzione, e la conseguente chiusura del Pontile risalgono infatti a luglio
2016.
L’assessore Marcello assicura, a quella data, che la pavimentazione sarebbe stata
ripristinata nell’autunno 2016 ad opera delle stesse imprese che avevano
gratuitamente eseguito lo smantellamento. Non se ne fa nulla.
Gli uffici tecnici impiegano ben 9 mesi per redigere un progetto dal costo
complessivo di 98.500 euro approvato nel maggio 2017 dalla Giunta comunale che,
nello stesso mese, ritenendo evidentemente la spesa non sostenibile dalle casse
comunali, decide di ricercare degli sponsor ed avviare la relativa procedura di gara.
I contratti di sponsorizzazione vengono firmati soltanto ad ottobre 2017 e quindi il
Pontile rimane in totale stato di abbandono per la seconda stagione turistica.
Il tempo passa, gli assessori cambiano, ma il Pontile, anche nel 2108, terza stagione
turistica della serie negativa, è sempre lì a testimoniare l’inettitudine dei nostri
amministratori.
Il nuovo assessore ai lavori pubblici Forte, interrogato durante il Consiglio comunale
del 31 luglio 2018 dal consigliere del M5S Marco Gallo, snocciola una serie di
dichiarazioni fuorvianti in merito ad una pavimentazione di legno africano che
sarebbe disponibile e pronta ad essere installata dallo sponsor De Francesco
Costruzioni a settembre 2018.
L’assessore Forte omette di dire che il materiale proposto per la pavimentazione, il
famoso legno africano, era stato ritenuto non idoneo e contestato alla ditta De
Francesco dal Direttore Lavori già nel mese mese di giugno 2018, senza riceverne
alcun riscontro.
Nonostante questa critica situazione l’assessore Forte annuncia l’inizio dei lavori per
inizio settembre 2018.
I fatti smentiscono l’assessore Forte: i lavori non iniziano ed a febbraio 2019, ben 7
mesi dopo le mancate risposte della ditta De Francesco, il Comune risolve per
inadempienza il contratto di sponsorizzazione e decide di eseguire i lavori in proprio.
Dopo una regolare gara d’appalto i lavori vengono affidati in data 20 maggio 2019
alla ditta vincitrice che, entro un mese, avrebbe dovuto completarli. Ma nulla è stato
fatto ed il cantiere risulta ancora non operativo, nonostante la stagione estiva ormai
inoltrata.
E siamo al quarto anno di indisponibilità del Pontile.
Ci chiediamo come l’assessore Forte possa essere all’altezza di gestire progetti
complessi quando non è stato in grado di avviare ed ultimare una manutenzione
straordinaria di modesto impegno economico ed operativo ma di notevole importanza
per l’immagine della Città.
L’assessore Forte, oltre a perdere credibilità, ha evidenziato in questa vicenda limiti
operativi non compatibili con l’interesse della Città; ne tragga le conseguenze e
riconsegni al sindaco la delega per i lavori pubblici.
M5S Vasto
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