Un’officina di idee
Alla scoperta di come l’immaginazione prende forma
Vi siete mai chiesti, passeggiando per le strade della città, da dove provengano le appariscenti insegne luminose, o come sia possibile realizzare loghi così originali?
Noi, cinque alunni dell’IIS “E. Mattei” di Vasto, ce lo siamo chiesti ed, essendoci immersi nel mondo della QBIX grazie al progetto di
alternanza scuola-lavoro organizzato dalla nostra scuola, siamo riusciti a trovare le risposte che cercavamo!
È stato interessante scoprire anche l’evento fortuito che ha portato alla nascita del nome (e di conseguenza del logo) dell’azienda stessa: Marco Massone, l’attuale titolare della QBIX, ha tratto ispirazione dal titolo di un famoso cartone animato coreano di cui era appassionato il figlio. È riuscito così anche a dare un nome ad un progetto che aveva in mente: un’azienda che, come un cubo, potesse racchiudere ergonomicamente servizi utili per le imprese del territorio.
Questo però fu solo l’inizio: Marco decise, infatti, di concentrarsi e specializzarsi nell’ambito pubblicitario e, insieme ad Alessandro Iannetti, fondò questa nuova agenzia che mantenne il nome pensato in principio.
La resa di un impatto estetico di qualità è la maggiore preoccupazione dei collaboratori QBIX: l’immagine è il loro principale strumento, e ogni giorno la articolano e la modificano proiettandola nelle svariate forme di comunicazione. Il loro obiettivo è quello di rendere le aziende dei loro clienti dinamiche ed incisive nel mercato, sfruttando le risorse pubblicitarie. Molteplici sono i servizi offerti: creazione di siti web e gestione di social, stampa digitale, ideazione e produzione di insegne, pubblicità di eventi (attraverso la stampa di volantini e manifesti). Tutti questi servizi sono rivolti a privati e proprietari di piccole e medie aziende.
Durante la nostra permanenza in azienda abbiamo avuto la possibilità di assistere al lavoro dei collaboratori, che hanno applicato delle stampe adesive per dare nuova vita a un supporto illustrativo utilizzato in precedenza, per renderlo idoneo al locale che aveva commissionato il lavoro. Inoltre, abbiamo osservato anche la progettazione di un’insegna e la sua successiva materializzazione attraverso un macchinario adibito al taglio del polistirolo, in grado di produrre loghi e insegne da esibire all’esterno dell’azienda per la quale sono stati costruiti, in seguito colorate manualmente e rivestite con materiali idro e termorepellenti.
Il pay-off dell’azienda rispecchia perfettamente il tema cardine della loro produzione: le idee. QBIX è, infatti, presentata come una “officina delle idee”. “È vero, l’azienda possiede dei macchinari innovativi, capaci di rendere realtà ciò che viene pensato; tuttavia essi possono essere comprati da chiunque: ciò che non si può acquistare, invece, è la spiccata capacità dei nostri collaboratori di proporre e rinnovare, attraverso idee migliori e sempre diverse”, afferma Marco Massone.
Un’altra peculiarità dell’azienda è il cosiddetto wallwrapping, un rivoluzionario metodo di riqualificazione di interni e non solo: muri, pareti, qualsiasi oggetto e addirittura automobili possono essere rivestiti e decorati, come se fossero un normalissimo supporto plastico. Con questo innovativo metodo, è possibile evitare di rinnovare in toto l’arredamento, riducendo notevolmente i costi di restyling. È stato così possibile realizzare veri e propri capolavori, come uno studio dentistico a tema Winnie The Pooh (in modo da immergere i piccoli pazienti in un mondo a loro familiare, tranquillizzandoli al massimo) e una stravagante macchina rivestita come se avesse il manto di una giraffa, in grado di rispecchiare l’originale stile delle catena d’abbigliamento che ha commissionato il lavoro.
Abbiamo da sempre saputo che la nostra immaginazione non ha limiti, ma solo in seguito a questa esperienza abbiamo compreso che, grazie ad aziende come la QBIX ed i suoi collaboratori, è possibile rendere reali e concrete le nostre più fantasiose idee.
Serena Clemente
Michelangelo D’Adamo
Francesco D’Aloisio
Alessia Granata
Damiano Marzocchetti
(Classi 4A, 4B e 5C del Liceo delle Scienze Applicate dell'IIS "E. Mattei")
Alla scoperta di come l’immaginazione prende forma
Vi siete mai chiesti, passeggiando per le strade della città, da dove provengano le appariscenti insegne luminose, o come sia possibile realizzare loghi così originali?
Noi, cinque alunni dell’IIS “E. Mattei” di Vasto, ce lo siamo chiesti ed, essendoci immersi nel mondo della QBIX grazie al progetto di
alternanza scuola-lavoro organizzato dalla nostra scuola, siamo riusciti a trovare le risposte che cercavamo!
È stato interessante scoprire anche l’evento fortuito che ha portato alla nascita del nome (e di conseguenza del logo) dell’azienda stessa: Marco Massone, l’attuale titolare della QBIX, ha tratto ispirazione dal titolo di un famoso cartone animato coreano di cui era appassionato il figlio. È riuscito così anche a dare un nome ad un progetto che aveva in mente: un’azienda che, come un cubo, potesse racchiudere ergonomicamente servizi utili per le imprese del territorio.
Questo però fu solo l’inizio: Marco decise, infatti, di concentrarsi e specializzarsi nell’ambito pubblicitario e, insieme ad Alessandro Iannetti, fondò questa nuova agenzia che mantenne il nome pensato in principio.
La resa di un impatto estetico di qualità è la maggiore preoccupazione dei collaboratori QBIX: l’immagine è il loro principale strumento, e ogni giorno la articolano e la modificano proiettandola nelle svariate forme di comunicazione. Il loro obiettivo è quello di rendere le aziende dei loro clienti dinamiche ed incisive nel mercato, sfruttando le risorse pubblicitarie. Molteplici sono i servizi offerti: creazione di siti web e gestione di social, stampa digitale, ideazione e produzione di insegne, pubblicità di eventi (attraverso la stampa di volantini e manifesti). Tutti questi servizi sono rivolti a privati e proprietari di piccole e medie aziende.
Durante la nostra permanenza in azienda abbiamo avuto la possibilità di assistere al lavoro dei collaboratori, che hanno applicato delle stampe adesive per dare nuova vita a un supporto illustrativo utilizzato in precedenza, per renderlo idoneo al locale che aveva commissionato il lavoro. Inoltre, abbiamo osservato anche la progettazione di un’insegna e la sua successiva materializzazione attraverso un macchinario adibito al taglio del polistirolo, in grado di produrre loghi e insegne da esibire all’esterno dell’azienda per la quale sono stati costruiti, in seguito colorate manualmente e rivestite con materiali idro e termorepellenti.
Il pay-off dell’azienda rispecchia perfettamente il tema cardine della loro produzione: le idee. QBIX è, infatti, presentata come una “officina delle idee”. “È vero, l’azienda possiede dei macchinari innovativi, capaci di rendere realtà ciò che viene pensato; tuttavia essi possono essere comprati da chiunque: ciò che non si può acquistare, invece, è la spiccata capacità dei nostri collaboratori di proporre e rinnovare, attraverso idee migliori e sempre diverse”, afferma Marco Massone.
Un’altra peculiarità dell’azienda è il cosiddetto wallwrapping, un rivoluzionario metodo di riqualificazione di interni e non solo: muri, pareti, qualsiasi oggetto e addirittura automobili possono essere rivestiti e decorati, come se fossero un normalissimo supporto plastico. Con questo innovativo metodo, è possibile evitare di rinnovare in toto l’arredamento, riducendo notevolmente i costi di restyling. È stato così possibile realizzare veri e propri capolavori, come uno studio dentistico a tema Winnie The Pooh (in modo da immergere i piccoli pazienti in un mondo a loro familiare, tranquillizzandoli al massimo) e una stravagante macchina rivestita come se avesse il manto di una giraffa, in grado di rispecchiare l’originale stile delle catena d’abbigliamento che ha commissionato il lavoro.
Abbiamo da sempre saputo che la nostra immaginazione non ha limiti, ma solo in seguito a questa esperienza abbiamo compreso che, grazie ad aziende come la QBIX ed i suoi collaboratori, è possibile rendere reali e concrete le nostre più fantasiose idee.
Serena Clemente
Michelangelo D’Adamo
Francesco D’Aloisio
Alessia Granata
Damiano Marzocchetti
(Classi 4A, 4B e 5C del Liceo delle Scienze Applicate dell'IIS "E. Mattei")
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