Il nostro blog vuole ricordare Don Antonio con un evento del 1990 da lui voluto come parte integrante della seconda Festa di San Paolo: un convegno sulla droga con la presenza di don Pierino Gelmini e del ministro Jervolino.
Ripubblichiamo un articolo apparso sul nostro Vastonotizie (luglio 1990) a firma di Giuseppe Catania.
Nella didascalia della foto si legge questa frase: "Oramai San Paolo è la Parrocchia più dinamica della città. Il convegno sul "Disagio giovanile oggi" ha richiamato l'attenzione di tutta la Diocesi. Apprezzato anche dall'Arcivescovo Mons. Valentini il nuovo modo di festeggiare la ricorrenza di S. Paolo: divertimento sì, ma anche impegno culturale".
CONVEGNO CON DON GELMINI E IL MINISTRO JERVOLINO
Da S. Paolo un messaggio per
tutta la Comunità
di GIUSEPPE CATANIA
(VASTONOTIZIE LUGLIO 1990)
L'impegno costante della popolazione residente, la stimolante e determinante collaborazione delle componenti sociali è valso a riscattare il "Quartiere S. Paolo".
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Un esempio è venuto dal successo incondizionato che il quartiere ha registrato nel corso della festa celebrativa di S. Paolo sottolineata dal convegno su di uno fra i più scottanti e delicati problemi del secolo: la droga e la condizione giovanile oggi, con la partecipazione del Ministro per gli Affari sociali Senatrice Rosa Russo lervolino, dell'Arcivescovo Metropolita Teatino e Vescovo di Vasto Mons. Antonio Valentini, di Don Pierino Gelmini e gli ospiti della Comunità Incontro.
Un Messaggio di fede e di speranza che tutta la comunità ecclesiale ha voluto lanciare al mondo, quasi una sfida contro le avversità e le contraddizioni che distinguono la società moderna, per dimostrare che, quando l'impegno è fondato sulla seria e responsabile partecipazione di tutti, si possono agevolmente superare le barriere e raggiungere conquiste morali da additare quali altrettanti successi di operatività. Una dimostrazione che la gente del Quartiere San Paolo ha voluto dare per riaffermare che i valori morali e spirituali della nostra gente, dei giovani soprattutto, esistono, palpitano; hanno solo bisogno di essere stimolati per irradiarsi vigorosamente nel contesto della società in cui viviamo ed in cui scioccamente errati pregiudizi avevano represso nella condizione di superficialità.
Giuseppe Catania
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