mercoledì 13 marzo 2019

Dal taccuino di Angelo Del Moro: AMORE A PRIMA VISTA

AMORE A PRIMA VISTA
di Angelo Del Moro

L' amore esplode all'improvviso. Cupido con le sue frecce trafigge la vittima: è amore a prima vista. Gli autori classici spiegano così l'amore fulminante. Il fenomeno dell'amore a prima vista, con uno schema metaforico: l'immagine dell'oggetto amato, desiderato, ambito viene colpito e immobilizzato nel profondo del cuore. Cupido, con le sue frecce, ha colpito e immobilizzato la "vittima". 
Una ricerca condotta da Ajala Malack-Pines, psicologa della Ben-Gurion University in Israele, ha stabilito che solo una piccola frazione (11%) delle persone coinvolte in relazione a lungo termine dichiara che il loro è stato un amore a prima vista: accade tutto in un attimo, ma a volte dura tutta la vita. Due occhi che restano piantati addosso come chiodi, il sorriso di uno
estraneo che diventa l'arcobaleno a cui aggrapparsi, il tocco distratto che è più caldo di un abbraccio. Lo chiamano colpo di fulmine ed è l'innamoramento che non lascia spazio al ragionamento, il piacersi al primo sguardo o al primo sorriso. E precipita nell'abisso: desiderare il corpo di uno sconosciuto incrociato per caso in treno, in discoteca, per strada, al bar... 
La letteratura e il cinema sono pieni d'amore a prima vista, gli scienziati studiano il fenomeno appellandosi a formule chimiche, gli psicologi discettano sulla durevolezza di un sentimento nato in una frazione di secondo: c'è chi sostiene che l'amore al primo sguardo sia solo la proiezione di un sogno e chi lo liquida declassandolo a semplice "attrazione fisica" destinata a placarsi una volta appagato il desiderio, la passione improvvisa. Ma, attenzione, il colpo di fulmine arriva inatteso, come il temporale o la ricca eredità di uno zio lontano. Dura un attimo. E' un'occasione del destino, come un treno velocissimo che, se non sali al volo, lo perdi. Tu temporeggi, aspetti che il pensiero di quell'amore passi. Speri che il desiderio sfumi e che tutto torni come prima. Così resti in attesa, sui binari della vita.

Vasto, 09.03.2019

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