lunedì 26 novembre 2018

Consegnato un attestato di benemerenza al giornalista Giuseppe Catania


COMUNICATO STAMPA
Consegnato un attestato di benemerenza al giornalista Giuseppe Catania
Cerimonia di consegna di una targa ed un attestato di benemerenza a Giuseppe Catania, questa mattina nella sala Consiliare durante l’Assise Civica.
foto>>>

 Dopo i saluti del presidente del Consiglio Comunale Mauro Del Piano, che ha ricordato il lungo curriculum del giornalista, ha preso la parola Nicola D’Adamo presidente dell’Associazione Vastese della Stampa, di cui Catania è stato presidente per più di 30 anni.

“Decano del giornalismo a Vasto - ha detto Nicola D’Adamo - Giuseppe Catania, è sul campo da 64 anni. E’ stato sempre apprezzato e stimato da tutti per la sua competenza professionale, per la sua disponibilità e soprattutto per il suo fedele rispetto alla deontologia professionale. In questi lunghi anni alla nostra presidenza ha sempre fatto richiamo alla libertà di stampa che è il bene più prezioso della democrazia ed al dovere di rispettare la verità sostanziale dei fatti e di agire sempre con lealtà e buona fede”.

“Una persona che ha dedicato la sua vita al giornalismo. Il cui nome si lega alla nostra città. Pensando al Cav. Catania - ha detto il sindaco Menna - penso sempre ad un galantuomo ad una persona corretta. Ricordo le sue parole di coraggio nei miei confronti sia appena ho iniziato a lavorare come avvocato ma anche per la mia prima esperienza come consigliere comunale. Catania è punto di riferimento per l’onesta ed il rispetto delle regole e sono onorato di consegnare a lui questo attestato”.

“Catania ha raccontato per decenni i fatti della città, con rigore e scrupolo professionale” ha scritto Gianni Quagliarella Presidente dei revisori dei conti del Sindacato Giornalisti Abruzzesi, in un messaggio inviato per l’occasione.

“Accolgo con molto onore questa attestazione - ha concluso commosso Catania - e sono lieto di poter ancora, attraverso i miei modesti scritti valorizzare le bellezze di questa città”.

Il presidente dell’Associazione Vastese della Stampa, Nicola D’Adamo ha donato al sindaco una raccolta completa, da destinare alla Biblioteca Mattioli, contenente gli articoli dal 1988 al 1994 del periodico VastoNotizie con cui per anni ha collaborato Catania.
  
Alleghiamo  il saluto integrale del Presidente Assostampa Nicola D’Adamo 

Saluto e ringrazio
Il sindaco Menna, il Presidente del Consiglio, il vice Sindaco e gli assessori, i consiglieri comunali, il pubblico presente in aula.

Sono lieto di portare il saluto dell’Associazione Vastese della Stampa, di cui il Cav. Catania è stato presidente per più di 30 anni.

Ringrazio voi tutti per questa bella giornata dedicata ad un uomo che è l’espressione più viva del giornalismo a Vasto nell’ultimo mezzo secolo.

Giuseppe Catania, decano del giornalismo a Vasto, è sul campo dal 1954, vale a dire da 64 anni.

E’ stato sempre apprezzato e stimato da tutti per la sua competenza professionale, per la sua signorilità, per la sua disponibilità e soprattutto per suo fedele rispetto alla deontologia professionale.

In questi lunghi anni alla nostra presidenza ha sempre fatto richiamo alla libertà di stampa che è il bene più prezioso della democrazia e poi alle norme sui diritti e doveri dei giornalisti, sottolineando a tutti noi che dalla nostra parte abbiamo la libertà di informazione e di critica, dall’altra però il dovere di rispettare la verità sostanziale dei fatti, il dovere di agire sempre con lealtà e buona fede.

Peppino ha collaborato con molte testate cittadine, abruzzesi e nazionali, ma il suo lungo periodo al giornale ILTEMPO dal 1957 al 1983, oltre un quarto di secolo, ha lasciato un segno indelebile.

Il giornale all’epoca aveva grande prestigio in città e Peppino, mantenendo sempre la schiena dritta, è stato grande esempio di correttezza professionale, di moderazione, di obiettività e di rigore.

Ma la sua passione non è la cronaca, è la ricerca storica, l’arte, la letteratura.

E’ stato il maggior divulgatore della storia di Vasto, ha pubblicato migliaia di articoli su aspetti storici spesso totalmente sconosciuti, tutti utili a mantenere viva la memoria della città.

Per quanto riguarda l’arte e la letteratura, l’approccio di Peppino Catania è sempre stato quello di promuovere giovani pittori, scrittori e poeti locali. Ha scritto con estrema competenza migliaia di recensioni, e molti artisti si ritrovano nel mondo dell’arte proprio grazie a lui, nel senso che all’inizio Peppino li ha spinti a continuare dando loro sostegno, accogliendoli con entusiasmo e recensendo favorevolmente le loro prime mostre.

Catania ha fatto parte di giurie di molti premi, tra cui quella del Premio Vasto dagli inizi.

Nel 1957 Peppino Catania ha visto nascere l’Associazione Vastese della Stampa, perché fu promossa dall’avvocato Fanghella futuro cognato. Dal 1983 fino a giugno scorso è stato il nostro presidente, mantenendo sempre il gruppo in armonia, unito e compatto.

A giugno ci ha chiesto di essere sostituito – in verità ce lo aveva chiesto anche altre volte negli anni passati ma non avevamo mai accettato le sue dimissioni – stavolta le abbiamo accettate, ma gli abbiamo chiesto di rimanere in associazione come presidente onorario.

Assieme a lui e al direttivo in questi giorni siamo lavorando a due progetti. Un omaggio alla figura di Angelo Cianci storico direttore di Vasto Domani a dieci anni dalla morte, iniziativa da organizzare assieme attuale direttore di Vasto Domani Giorgio Di Domenico.

L’altro progetto è una serie di iniziative, magari anche con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, sull’attualissimo tema delle fake news . L’obiettivo è mettere in guardia tutti i cittadini che usano il web, giovani e meno giovani, che quello che leggono non sempre è la verità e che sui social si deve leggere sempre con la cautela del dubbio. Purtroppo da quando ha iniziato Catania negli anni ’50 ad oggi le cose sono totalmente cambiate ed un buon articolo di giornale è messo sullo stesso piano di un post di una qualsiasi persona che la spara grossa per portare acqua al suo mulino. Il fenomeno ha messo a rischio sia la nostra professione di giornalista, che l’attività politica che oggi viene influenzata più dai social che dalla grande stampa. Si leggono anche pesanti offese, ma tutti restano impuniti. E qualche soluzione bisogna pur prendere.

Tornando al festeggiato, vorrei sottolineare che veramente tanto è stato il lavoro di questi lunghi decenni. Pensate che dal 1954 Catania ha seguito i lavori delle amministrazioni Ritucci Chinni, Olindo Rocchio, Andreini, Ciccarone, Notaro, Prospero, Tagliente, Giovanni Bolognese, Pietrocola, Lapenna e Francesco Menna.

Una domanda che mi sono posto è questa: quanti articoli ha scritto Catania in 64 anni ? Nessuno lo sa, ma se facciamo una stima di un minimo 2-3 articoli al giorno, ogni anno ne ha scritti 1.000. Quindi 64 anni, 64.000 articoli! Ma secondo me anche di più.

Ringrazio Peppino Catania, a nome dell’Associazione Vastese della Stampa ed anche a livello personale, per questi lunghi anni di collaborazione e di profonda amicizia, per la sua disponibilità, per i suoi preziosi consigli, sin da quando nel 1980 ho assunto l’incarico di responsabile Comunicazione e Immagine della SIV.

Concludo con la consegna di un dono. Dal 1988 al 1994 ho pubblicato il periodico mensile VastoNotizie. Io ero il direttore, ma l’anima del giornale era Peppino Catania, che collaborando gratuitamente mensilmente mi forniva decine di articoli.

Ho qui una raccolta completa da destinare alla Biblioteca Mattioli. E’ solo un piccolo assaggio della produzione di Giuseppe Catania, ma è sufficiente per capire il suo amore per la nostra città e il suo impegno a valorizzarne la cultura.

La raccolta è anche utile a cittadini e amministratori, perché magari sfogliando i vari numeri ci si accorge che a Vasto i riflettori sono accesi sempre sugli stessi temi nonostante siano passati 30 anni.
Grazie a tutti . Auguri a Peppino Catania, un abbraccio forte.

Nicola D'Adamo
26 11 2018


Nessun commento: