venerdì 5 ottobre 2018

Una bella poesia su Vasto di Fabio Strinati

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una poesia dedicata a Vasto di Fabio Strinati, poeta, artista visivo, compositore e fotografo.

VASTO

Ne assorbo il gusto quando ti vedo
ti vivo dentro al golfo che acceso
riscalda l’acqua anima del mare
eterno e vasto, raccolto e ritratto
come dipinto è l’amore
che s’affaccia sul tuo volto vero
dai lineamenti d’arenile e di scogliera
perdutamente amata: Diomede è quell’onda
dal mare generata...
che t’accarezza il corpo colmo di sospiri,
che rigenerandosi fluttua
come ciocche al vento la Costa dei Trabocchi
altressì mutevole, d’anima e d’aspetto.

FABIO STRINATI
  
BREVE NOTA BIOGRAFICA DELL’AUTORE

Fabio Strinati ( Esanatoglia 1983 ) Poeta, artista visivo, compositore e fotografo.

Strinati è presente in diverse riviste ed antologie letterarie.
Da ricordare Il Segnale, rivista letteraria fondata a Milano dal poeta Lelio Scanavini. La rivista Sìlarus fondata da Italo Rocco. La rivista letteraria e culturale italo-ungherese, Osservatorio Letterario - Ferrara e L’Altrove. La rivista Erba d’Arno diretta da Aldemaro Toni. La rivista Il Grandevetro. È stato inserito da Laura Margherita Volante nel volume “ Ti sogno, Terra “, viaggio alla scoperta di Arte Bellezza Scienza e Civiltà, inserito nei Quaderni Del Consiglio Regionale delle Marche.

Scrive regolarmente testi poetici per Etnie, rivista di culture minoritarie.

Sue poesie sono state tradotte in romeno e in spagnolo.

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