Dal PD provinciale riceviamo e pubblichiamo
“Una grande coalizione che renda grande l’Abruzzo”Il Segretario provinciale PD Chieti ed i Segretari dei circoli provinciali
Domenica il Pd provinciale ha partecipato numeroso e vivo alla manifestazione di Piazza del Popolo a Roma. In tanti per dire “Io non ho paura” del presente e per ribadire che siamo in campo per frenare la deriva culturale, politica ed economica del Paese in mano ad avventurieri in perenne campagna elettorale.
Il Pd deve cambiarsi e cambiare, deve aprirsi e stare in piazza. Deve essere unito, tra la gente e con la gente! E’ il tempo di metterci a disposizione di un progetto politico largo che coinvolga il centro, la sinistra, i moderati, i riformisti, gli amministratori locali, i cattolici e i liberali, gli operai e le piccole partite iva, i giovani e i meno abbienti, il mondo della cultura e dell’associazionismo.
E’ tempo di un grande ed ampio fronte politico e sociale in grado di coniugare solidarietà sociale e generazionale, sviluppo economico e tutela ambientale, di adeguare la finanza pubblica ai bisogni di cittadini e imprese, di piccoli comuni e grandi città, di far convivere turismo e industria, di tenere insieme sicurezza sociale e inclusione.
Dobbiamo costruire la casa per una politica che non metta la paura al primo posto, ma guardi al futuro: riconversioni delle aziende in crisi, integrazione salariale per chi guadagna troppo poco, potenziamento del REI contro la povertà sociale, inserimento attivo dei giovani nel mondo del lavoro.
Costruiamo un campo che pensa a come mettere in attività le risorse, alternativo a chi pensa che conviene dare le mance di consolazione a chi non trova lavoro; un campo capace di sfondare i limiti dei mercati e degli zero virgola per fare un grande piano per il lavoro e per il risanamento di strade ed edifici pubblici e per formare giovani e disoccupati per le sfide della tecnologia e delle nuove frontiere del lavoro.
Il PD, con tutti i suoi segretari, dirigenti e militanti della provincia di Chieti si mette a disposizione, fianco a fianco a quanti raccolgono queste istanze per creare insieme il campo e le colture da coltivare.
Per fare questo abbiamo bisogno di una figura autorevole, in sintonia con i piccoli problemi del popolo e con le grandi sfide delle aziende e della pubblica amministrazione.
E quella persona, per noi segretari, è Giovanni Legnini. E’ a lui che chiediamo di prendere la cassetta degli attrezzi che abbiamo, integrarla ed allargala, e usarla per costruire con una grande coalizione che va da Tzipras a Macron, da Schiavi d’Abruzzo a Chieti, dal disoccupato all’associazione, dalle forze partitiche ai civici.
Una grande coalizione che renda grande l’Abruzzo.
L’Abruzzo non merita il balletto del centrodestra che pare a tratti una fiera e a tratti una riffa per occupare qualche poltrona senza una linea comune ma solo per volontà di pochi capetti romani o milanesi; gli abruzzesi non meritano di essere presi in giro dalle primarie farsa dove il vincitore non vale chi ha scelto una società milanese e buone a sistemare parenti dei deputati grillini.
L’Abruzzo merita un grande movimento civico e culturale, largo e partecipato, con una grande guida preparata, umile e sensibile ai problemi dei cittadini e non ha quelli dei capi romani dei partiti.
Segretario provinciale PD Chieti
Segretari dei circoli PD della Provincia di Chieti
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