Casellario Politico Centrale: ecco gli SCHEDATI di Vasto ( 1894-1945)

da ALESSANDRO CIANCI riceviamo e pubblichiamo

Tra gli schedati il sen. Spataro, il giornalista Ettore Ianni, l'antifascista Cieri
e tanti normali cittadini

Alla Rivista on-line

Noivastesi

Gent.mo Direttore,

al fine di contribuire, seppur modestamente, alla conservazione della memoria, Le invio l’elenco, reso disponibile dall’Archivio Storico dello Stato italiano, dei nostri concittadini vastesi schedati presso Casellario Politico Centrale(banca dati on-line all’indirizzo http://acs.beniculturali.it/). L'archivio del CPC, redatto il 1894 e il 1945, è costituito dai fascicoli personali di coloro ritenuti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica, quali anarchici, repubblicani, socialisti ma anche oziosi e vagabondi.I 152.589 fascicoli presenti, contengono note informative, relazioni, verbali di interrogatori, provvedimenti di polizia, indicazioni di iscrizione nella Rubrica di frontiera o nel Bollettino delle ricerche e spesso una scheda biografica che riporta sinteticamente e cronologicamente tutta l'attività dello schedato.

Tra i nomi dei cittadini vastesi riportati, spiccano:

Spataro Giuseppe classe 1897 di professione avvocato, schedato quale antifascista; nome che non

necessita di presentazioni: tutti a Vasto hanno memoria del celebre politico democristiano, più volte Ministro della Repubblica. A Vasto, tra le altre intitolazioni, un busto in piazza del Popolo ne ricorda la figura.

Ianni Ettore classe 1875 schedato quale socialista, scrittore ed ex deputato. Ianni era stato eletto deputato nella circoscrizione di Chieti alle elezioni politiche del 1919, fu poi, il primo agosto 1943 nominato direttore del “Corriere della Sera”, carica che tenne fino al giorno dell’armistizio quando fu costretto a riparare in Svizzera. Si dedicò, infine alla scrittura di saggi, lasciando, alla sua morte, una eredità di circa 30 mila tra libri, epistole, manoscritti, nonché una raccolta di fotografie di interesse abruzzese. Una seppur secondaria strada (talvolta usata come ingresso laterale del liceo classico),è a lui dedicata a Vasto.

Cieri Antonio classe 1892 (altre fonti indicano la nata di nascita nel 1898) architetto disegnatore, schedato quale anarchico. Nel 1922 fu comandante de “gli Arditi del popolo” a difesa degli attacchi degli squadristi fascisti a Parma, morì nella guerra civile spagnola nel 1937. Attualmente una targa posta in una delle aiuole di Piazza Rossetti ne ricorda la figura.

Questi i nomi più illustri e noti ma, ne son certo, altre dimenticate vicende sanno state vissute da ciascuna delle persone sotto elencate. Storie che varrebbe la pena di ritrovare e ricordare. A tal fine sarà ben accetta qualsiasi testimonianza di chi, parente, amico o semplice conoscente, vorrà citare la biografia legata a questi nomi.

Con stima,

Alessandro Cianci

Denominazione		nascita	periodo	colore politico	mestiere	annotazioni
Barone Francesco		1905	1937-1943	comunista	tramviere bigliettaio	iscritto alla Rubrica di frontiera
Barone Sante		1900	1936-1943	anarchico	cementista	iscritto alla Rubrica di frontiera
Canuti Michele		1895	1920-1942	socialista
Cardone Vincenzo		1886	1919-1942	socialista	viaggiatore in profumi
Celenza Nicola		1882	1913-1942	anarchico	muratore  -assistente edile	radiato
Cieri Antonio		1892	1928-1941	anarchico	architetto disegnatore	iscritto alla Rubrica di frontiera
Cieri Nicola		1911	1931-1939	comunista	ebanista	iscritto alla Rubrica di frontiera
Della Penna Ernesto		1877	1927-1930		sarto	radiato
Di Chiacchio Paolo		1876	1907-1942		facchino	radiato
Di Tullio Michele		1898	1928-1929	antifascista	contadino
Ferrelli Matteo		1906	1932-1943	antifascista	stuccatore - muratore	iscritto alla Rubrica di frontiera
Iacovino Giuseppe		1905	1923-1943	socialista	calzolaio - ferroviere
Iacovino Luigi		1903	1923-1943	socialista	calzolaio
Ianni Ettore		1875	1897-1943	socialista	scrittore - deputato ex
Izzi Giuseppe		1885	1935-1935	comunista	ferroviere ex - commerciante	radiato
Izzi Vincenzo		1900	1919-1942	socialista	cameriere	iscritto alla Rubrica di frontiera
La Viola Vincenzo		1900	1924-1940	socialista	contadino	radiato
Lapenna Michele		1883	1930-1934		bracciante
Leognani Giuseppe		1905	1928-1942	comunista	cameriere	denunciato al Tribunale speciale
Marchesani Nicola Maria		1862	1933-1941	anarchico	parrucchiere	iscritto alla Rubrica di frontiera
Marcolin Luigi		1877	1914-1943	socialista	operaio
Marino Gaetano		1899	1925-1939	comunista	impiegato privato	diffidato - iscritto alla Rubrica di frontiera
Marollo Primiano Emilio		1894	1927-1935	comunista	guardiano di porto	radiato
Marzovilla Vito		1902	1926-1937	repubblicano	falegname	radiato
Moresca Vincenzo		1865	1910-1942	anarchico	bracciante
Naglieri Alfonso		1873	1928-1940	antifascista		radiato
Papa Decio		1876	1904-1930	socialista	capo conduttore ffss
Pavoni Giuseppe		1880	1912-1941	anarchico	calzolaio	iscritto alla Rubrica di frontiera
Perozzi Francesco Paolo		1897	1919-1939	socialista	falegname
Ruzzi Nicola		1901	1931-1939	antifascista -sindacalista	manovale - muratore	radiato
Sacchetta Lucia		1876	1936-1942	antifascista	casalinga	confinato - radiato
Scipioni Giuseppe		1877	1913-1939	anarchico	tappezziere	ammonito
Spataro Giuseppe		1897	1929-1943	antifascista	avvocato
Tenaglia Tommaso		1897	1928-1930	socialista	ramaio	diffidato - radiato
Trivelli Antonio		1872	1927-1940	antifascista	facchino ambulante	denunciato per offese al capo del Governo
Vinciguerra Filippo		1900	1929-1941	antifascista	cameriere	denunciato per offese al capo del Governo -denunciato al Tribunale speciale
Zeuli Cesarino		1902	1925-1935		marinaio