“Analisi e controllo degli investimenti industriali”, al via il primo corso di formazione gratuito organizzato dall’ACM
L’iniziativa patrocinata da Confindustria Chieti-Pescara è finalizzata ad offrire a chi fosse interessato metodologie, strumenti e criteri di scelta per gli investimenti nel settore industriale
L’iniziativa patrocinata da Confindustria Chieti-Pescara è finalizzata ad offrire a chi fosse interessato metodologie, strumenti e criteri di scelta per gli investimenti nel settore industriale
L’ACM (Associazione Competenze Multidisciplinari) organizza il primo corso di formazione gratuito dal titolo “Analisi e controllo degli investimenti industriali” con il patrocinio di Confindustria Chieti - Pescara.
Un’iniziativa che nasce considerando la situazione in cui versa il mondo produttivo dell’ area industriale del Vastese, nel quale è sempre più difficile trovare lavoro, soprattutto quando mancano competenze specifiche. Queste possono provenire dall’acquisizione di un titolo di studio, dall’esperienza accumulata negli anni o dalla formazione. E’ proprio su questa che punta l’ACM, perché la natura delle attività occupazionali contemporanee impone sempre più spesso l’aggiornamento costante, finalizzato ad accrescere le proprie competenze e a progredire nelle conoscenze.
L’ACM dunque individua nella formazione mirata l’unico mezzo per la crescita professionale. Il corso, della durata complessiva di 12 ore, si pone l’obiettivo di garantire una formazione pragmatica sui principi, le metodologie, gli strumenti ed i criteri di scelta degli investimenti industriali fornendo anche mezzi per il loro monitoring a consuntivo.
Avrà luogo nei giorni martedì 8 maggio dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 18.00 e giovedì 10 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso la sede della Confindustria Chieti-Pescara in Corso Mazzini n. 641 a Vasto.
Si tratta di un’opportunità aperta a diplomati, laureandi, neo laureati interessati a trovare occupazione nel comparto del Controllo di Gestione, a Impiegati e Quadri già operanti in medio/grandi aziende, a diplomati in mobilità che hanno interesse a ricollocarsi nel mondo del lavoro con nuove conoscenze e infine a quanti hanno interesse ad apprendere nozioni teoriche e pratiche in questo settore.
Il corso sarà tenuto dall’Ing. Antonio Rosati (Direttivo ACM) affiancato dal Dr. Carlo Viaggiano (Presidente ACM).
La formazione professionalizzante riveste un ruolo sempre più importante perché corregge l’offerta allineando le competenze richieste con quelle offerte. Questo fattore è decisivo sia nel caso si parli di conversione delle competenze di lavoratori precedentemente occupati, sia in risposta all’adeguamento professionale reso necessario dall’avanzamento delle conoscenze. Oggi molte professioni sono state travolte dalla rivoluzione informatica e digitale. I lavoratori non formati, secondo i nuovi dettami del mercato del lavoro, entrano in crisi e comprendono che hanno poche alternative: la formazione professionale è la risposta migliore. Di norma ciascuna azienda dovrebbe organizzare dei corsi formativi per i dipendenti al fine di mantenere intatta la sua presenza nel mercato. La vera formazione infatti dovrebbe progredire a dispetto delle crisi. Avere all’interno delle aziende maestranze incapaci di adeguarsi alle esigenze e alle richieste del mercato è un errore che il datore di lavoro potrebbe pagare caro.
Infine, un aspetto sottovalutato riguarda la formazione di manager, quadri e imprenditori: questi devono aggiornarsi o rimanere indietro cullandosi sul proprio sapere? In realtà la formazione per queste tipologie di lavoratori dovrebbe essere un metodo ed un mezzo per avere un bagaglio culturale tale da permettere loro di maturare una visione strategica del proprio settore.
Le diverse figure professionali che operano in un’azienda e condividono la stessa mission, operando simultaneamente sullo stesso progetto devono compiere scelte oculate costituendosi necessariamente come rete. L’ACM è dunque fermamente convinta che la partecipazione ai corsi di formazione che intende erogare ora e nel prossimo futuro possano costituire un valido substrato al fine di immettere all’interno delle dinamiche del mercato del lavoro figure che abbiano maturato competenze specifiche e di conseguenza spendibili.
Per le iscrizioni al corso è possibile inviare una mail all’indirizzo i.delre@confindustriachpe.it. Per info: ACM Ing. Antonio Rosati 366.2891896 - Confindustria Ch Pe Dott. Ravasini 335.5933523.
Il corso è riservato ad un numero massimo di 20 partecipanti.
Un’iniziativa che nasce considerando la situazione in cui versa il mondo produttivo dell’ area industriale del Vastese, nel quale è sempre più difficile trovare lavoro, soprattutto quando mancano competenze specifiche. Queste possono provenire dall’acquisizione di un titolo di studio, dall’esperienza accumulata negli anni o dalla formazione. E’ proprio su questa che punta l’ACM, perché la natura delle attività occupazionali contemporanee impone sempre più spesso l’aggiornamento costante, finalizzato ad accrescere le proprie competenze e a progredire nelle conoscenze.
L’ACM dunque individua nella formazione mirata l’unico mezzo per la crescita professionale. Il corso, della durata complessiva di 12 ore, si pone l’obiettivo di garantire una formazione pragmatica sui principi, le metodologie, gli strumenti ed i criteri di scelta degli investimenti industriali fornendo anche mezzi per il loro monitoring a consuntivo.
Avrà luogo nei giorni martedì 8 maggio dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 18.00 e giovedì 10 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso la sede della Confindustria Chieti-Pescara in Corso Mazzini n. 641 a Vasto.
Si tratta di un’opportunità aperta a diplomati, laureandi, neo laureati interessati a trovare occupazione nel comparto del Controllo di Gestione, a Impiegati e Quadri già operanti in medio/grandi aziende, a diplomati in mobilità che hanno interesse a ricollocarsi nel mondo del lavoro con nuove conoscenze e infine a quanti hanno interesse ad apprendere nozioni teoriche e pratiche in questo settore.
Il corso sarà tenuto dall’Ing. Antonio Rosati (Direttivo ACM) affiancato dal Dr. Carlo Viaggiano (Presidente ACM).
La formazione professionalizzante riveste un ruolo sempre più importante perché corregge l’offerta allineando le competenze richieste con quelle offerte. Questo fattore è decisivo sia nel caso si parli di conversione delle competenze di lavoratori precedentemente occupati, sia in risposta all’adeguamento professionale reso necessario dall’avanzamento delle conoscenze. Oggi molte professioni sono state travolte dalla rivoluzione informatica e digitale. I lavoratori non formati, secondo i nuovi dettami del mercato del lavoro, entrano in crisi e comprendono che hanno poche alternative: la formazione professionale è la risposta migliore. Di norma ciascuna azienda dovrebbe organizzare dei corsi formativi per i dipendenti al fine di mantenere intatta la sua presenza nel mercato. La vera formazione infatti dovrebbe progredire a dispetto delle crisi. Avere all’interno delle aziende maestranze incapaci di adeguarsi alle esigenze e alle richieste del mercato è un errore che il datore di lavoro potrebbe pagare caro.
Infine, un aspetto sottovalutato riguarda la formazione di manager, quadri e imprenditori: questi devono aggiornarsi o rimanere indietro cullandosi sul proprio sapere? In realtà la formazione per queste tipologie di lavoratori dovrebbe essere un metodo ed un mezzo per avere un bagaglio culturale tale da permettere loro di maturare una visione strategica del proprio settore.
Le diverse figure professionali che operano in un’azienda e condividono la stessa mission, operando simultaneamente sullo stesso progetto devono compiere scelte oculate costituendosi necessariamente come rete. L’ACM è dunque fermamente convinta che la partecipazione ai corsi di formazione che intende erogare ora e nel prossimo futuro possano costituire un valido substrato al fine di immettere all’interno delle dinamiche del mercato del lavoro figure che abbiano maturato competenze specifiche e di conseguenza spendibili.
Per le iscrizioni al corso è possibile inviare una mail all’indirizzo i.delre@confindustriachpe.it. Per info: ACM Ing. Antonio Rosati 366.2891896 - Confindustria Ch Pe Dott. Ravasini 335.5933523.
Il corso è riservato ad un numero massimo di 20 partecipanti.
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