riceviano e pubblichiamo
Lettera
aperta al Sindaco e al Consiglio Comunale di Vasto, per informazione al sig.
Prefetto di Chieti dal COMITATO AREE EDIFICABILI (diritto di ASTENSIONE ATTIVA)
Attraverso gli organi di stampa,
indirizziamo una lettera aperta al Sindaco ed al Consiglio Comunale, rivolgendo
un forte invito a maggioranza ed opposizione a lavorare per
risolvere un ormai
annoso problema di una parte importante dei cittadini Vastesi.
TESTO INTEGRALE DELLA MISSIVA:
Vogliate comprenderci, se vi
sottraiamo un po’ del vostro preziosissimo tempo ma la questione che
affrontiamo e da come si sono svolti i fatti fino ad oggi
non ci lascia alternative, riteniamo di dover utilizzare la forma scritta. È
trascorso un anno e mezzoda quando nella nostra città si sono svolte le
elezioni amministrative che hanno visto prevalere il Sindaco Francesco Menna.
Non intendiamo assolutamente
entrare in questioni politiche, quello che intendiamo dire è indirizzato tanto
alla maggioranza quanto all’opposizione,poiché solocondividendo le scelte,le
forze politiche potranno operare per il bene della cittadinanza.
Ma se è vero che questa
amministrazione dovrà durare cinque anni, allora essa ha già sprecatoun terzodelle
sue possibilità di risolvere i problemi concreti dei Vastesi
Si badi bene, lungi da noi il
criticare la maggioranzaper tessere le lodi dell’opposizione la quale meno che
mai ha intrapreso azioni propositive e concreteper stimolare la maggioranza a lavorare
sui bisogni reali.
Pertanto rivolgendoci a tutti maggioranza
e opposizione, Vi Ribadiamo:
·
Tutti conoscete la problematica
relativa al PRG fatto alcuni anni orsono e mai rivisitato, concepito unicamente
per far entrare somme cospicue nelle casse Comunali; strumento non più rispondente
alle mutate economie del territorio Vastese.
·
Avrete sicuramente compresole
ragioni della richiesta di declassare alcune aree da parte dei proprietari.
·
Sicuramente siete consapevoli del
fatto che essi pagano inutilmente tasse per cui non si trae alcun vantaggio né
presente né futuro
·
Avrete sicuramente fatta la
riflessione che le categorie imprenditoriali e sociali coinvolti dal PRGnon
hanno tutti lo stesso interesse e capacità economica(un conto sono i costruttori,
altro sono quelli che hanno ereditato un pezzetto di terra)
·
Siete tutti a conoscenza degli
incontri avuti con il Sindaco, che sempre si è mostrato disponibile fin qui a
parole (da politico)a dare una adeguata e funzionale soluzione, attraverso
una procedura semplificata di variante al PRG, INIZIANDO da una delibera di
Giunta che incarichi gli uffici preposti a redigere la variante stessa per poi
sottoporla all’approvazione del Consiglio Comunale.
Tutti, fin qui buoni propositi,
che sono rimasti tali e ci auguriamo non per molto ancora perché
significherebbe un ulteriore aggravio di Tributi per chi ha avuto la sfortuna
di possedere quei terreni, oltre che confermerebbe secondo nostra opinione ,la
scarsa attenzione della classe politica ai problemi reali dei cittadini.
E’ lecito rivolgervi a questo
punto alcune domande:
·
Promessa di discuterne in giunta
entro gennaio, che fine ha fatto?
·
Questa amministrazione ha ancora poco
più di tre anni di mandato, per i buoni propositi se ne riparleràfratre anni?
·
Possiamo sperare di essere almeno
presi in considerazione da parte di tutti voi, visto che le nostre precedenti
sollecitazioni, finora non hanno prodotto alcun effetto?
·
Che ne pensate se tutti noi del
“comitato aree edificabili insieme ai familiari“ recandociai seggi,
esercitassimo il DIRITTO DÌ ASTENSIONE ATTIVAalle votazionidel prossimo 04
marzo?Facendo verbalizzare a cura
del presidente diseggio, la motivazione seguente: “Rifiuto la scheda elettorale in
segno di protesta nei confronti dell’amministrazione comunale di Vasto, per non
aver preso in considerazione le istanze di declassamento a suolo agricolo,
presentate nel 2016,per terreni edificabili, gravati pesantemente dai tributi
comunali”.
Scusateci per lo sfogo, ma fare
gli amministratori significa anche adoperarsi e qualche volta sacrificarsi per
il bene del proprio paese e non soltanto guadagnarsi quella fetta di importanza
e popolaritàche può tornare utile per se stessi e per il partito che si
rappresenta.
A tutti Voi maggioranza e
opposizione, proponiamodi consultarei siti internet dei comuni di CHIETI(che con delibera n 354 del 10 genn
2018 ha adottato la 3° variante di retrocessione da aree edificabili ad
agricole(Delibere Comune di Chieti - Gazzetta
Amministrativa),di POLLUTRI, di SAN LAZZARO DÌ SAVENA, di TERAMO,ecc…e
vedrete che in maniera molto semplice (basta copiarle)sono state adottate varianti di declassamento ai PRG.
Osserverete certamente che esistono
amministrazioni capaci e virtuose che operano per il bene di tutta la comunità,
e (senza
voler entrare in polemica) non solo come succede a Vasto per
determinate categorie economiche e sociali.
Abbiamo letto tutti, i progetti
fatti a inizio mandato da questa amministrazione comunale, leggiamo in questi
giorni i programmi elettorali per la imminente consultazione politica; tutti
molto vicini ai problemi dei cittadini, tutti improntati a dare speranze agli
elettori per guadagnarne il consenso.
Ma dal di fuori dell’ambito della
ristretta casta politica, vi assicuriamo si percepisce poco e nulla, perché di
soluzioni concrete, fatta di atti amministrativi che risolvono problemi, non ve
ne sono.
Insomma crediamo sia
arrivato il momento che la Classe
Politica , dimostrando uno scatto di orgoglio , cominci ad occuparsi seriamente
dell’amministrazione di Vasto e del suo territorio, cominciando dal prendere in considerazione le
esigenze dei cittadini che pagano gli effetti della crisi economica, in modo
aspro e feroce, che coltivano un terreno di proprietà, talmente gravato dai
tributi che ogni chicco di prodotto ha un costo paragonabile a quello dell’oro,
che nonostante inoltrano istanze legittime non sono degnati di alcuna risposta.
Visti i presupposti la nostra,
crediamolegittima richiesta è quella di ottenere una risposta concretaese vi è
possibile e se non vi disturba molto, datela prima delle prossime elezioni del 4
Marzo.
Per IL COMITATO AREE EDIFICABILI
Michele Giannone, Luigi Del Borrello, Michele
Giarrocco, Camillo Graziani, Rosanna Vitelli
Nessun commento:
Posta un commento