sabato 6 gennaio 2018

Dal taccuino di Angelo Del Moro: LIU' IL CANE CHE RICONOSCE I TUMORI PRIMA DEI MEDICI

Il  cane ha 229 milioni di recettori olfattivi contro i 5 milioni a disposizione dell' uomo.
di Angelo Del Moro

Dopo anni di ricerca, di studi universitari e di fondi spesi, nuovi strumenti sono stati ricavati per la
diagnosi precoce del cancro, scoprendo che a tale scopo sarebbe bastato un cane qualunque. Un pastore tedesco femmina è risultato in assoluto il dottore più bravo al mondo: riesce a fare diagnosi precoci senza nemmeno, vedere un'analisi di laboratorio o un'ecografia.
Il cancro si rivela anche prima di manifestarsi, segnalandolo con una precisione che ha lasciato di stucco tutti i suoi colleghi umani in camice bianco. 
Il cane si chiama Liu' . Con il suo infallibile fiuto opera con accuratezza superiore a quella dello stesso laboratorio di analisi.

 Annusando un campione di urina riesce a fiutare il tumore maligno prima che i medici lo sospettassero, con il suo olfatto. 

L'espediente di questa insolita "diagnosi carlina" dell'Ospedale Humanitas, unico nel sua genere, è iniziata nel 2012 e si è rivelata un test straordinariamente scientificamente attendibile, il cui studio è stato incluso nel "2015 Annual Report on Prostate disease" , pubblicato da "Harvard Medical School". 
Ogni volta che Liù riconosce quell'odore caratteristico si siede, scodinzola e abbaia. La tecnologia sta tentano da anni di produrre un "naso elettronico" capace di replicare quello del cane, ma senza riuscirvi perché il cane ha 229 milioni di recettori olfattivi contro i 5 milioni a disposizione di quelli dell' uomo.Vasto,  18. 12. 2017

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