Il consigliere regionale Pietro Smargiassi è intervenuto oggi sulla necessità di realizzare dei frangiflutti a difesa di alcuni tratti di arenile di Vasto erosi dall’azione del mare. “ Dal 2016 il Comune di Vasto ha richiesto al competente dipartimento della regione Abruzzo lo stanziamento di fondi per realizzare dei frangiflutti a difesa della linea di costa dall’azione erosiva del mare. I danni prodotti dagli eventi appena descritti, in particolare in località Vignola e nel tratto antistante il monumento alla Bagnante, riguardano soprattutto aree demaniali ma anche beni e strutture di decine di proprietà private. La situazione risulta ampiamente dettagliata in tre note indirizzate dal Comune di Vasto ed assunte al protocollo della regione Abruzzo che sembrerebbero rimaste lettera morta. Eppure” prosegue il Consigliere cinque stelle “ la regione conosce perfettamente l’importanza e l’entità del problema, se è vero come è vero che per un determinato tratto sono stati finanziati interventi puntuali di ripascimento del litorale danneggiato, che però sono allo stato parziali ed insufficienti. I cittadini vastesi hanno raccolto centinaia di firme per chiedere che si tuteli quella che è riconosciuta come una delle coste più belle d’Italia, quella dei trabocchi”. il Consigliere ha poi affermato di aver investito del problema il governatore ed alcuni membri della giunta regionale :”A margine del Consiglio regionale dello scorso martedì ho avuto sull’argomento un confronto informale con Luciano D’Alfonso, Silvio Paolucci e Mario Mazzocca a cui ho rappresentato e dettagliato i termini della vicenda; gli stessi mi sono sembrati interessati a porre rimedio al problema, vedremo cosa accadrà e resto fiducioso. Da parte mia” ha concluso il Smargiassi “ vi è la massima disponibilità e impegno a fare quanto necessario per tutelare la costa vastese”
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