Dotta conferenza ieri per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università delle Tre Età di Vasto con omaggio a Filippo Palizzi nel bicentenario della nascita. A tenerla la prof. Bianca Campli, storico d’arte e profonda conoscitrice del pittore vastese.
Il tradizionale evento quest’anno si è svolto nell’aula magna dell’Istituto F. Palizzi diretto dalla dirigente Nicoletta Del Re.
La cerimonia si è aperta con l’intervento del Sindaco Menna che ha annunciato la decisione della Giunta di concedere all’UniTre l’uso del salone e degli altri spazi dell’ultimo piano dei palazzi scolastici di piazza Rossetti . Una vera sorpresa accolta con gioia dal presidente prof. Rocco Di Scipio che ha ringraziato il comune per l’attenzione e ha sottolineato che la decisione risolve una parte dei problemi dell’UniTre, che è dislocata in 8 sedi con i suoi 48 corsi e 600 allievi.
La parola è passata Bianca Campli che ha presentato Lucia Arbace, direttrice del Polo Museale d’Abruzzo, oggi a Vasto per illustrare le idee in campo per la mostra sul bicentenario di Palizzi che aprirà il 16 giugno 2018 a Palazzo d’Avalos. La dott.ssa Arbace ha spiegato che verrà allestita una mostra di importante rilievo a Vasto da lei stessa curata e poi una mostra a Roma ed un’altra a Napoli.
La prof. Campli con l’ausilio di slides e di readings da parte di Raffaella Zaccagna, ha ripercorso le tappe fondamentali della vita di Palizzi e i suoi successi artistici. Con competenza è scesa nei dettagli, esprimendo anche molte sue personali interpretazioni.
Gradevoli anche gli intermezzi musicali di Davide Di Ienno e Alessandro Pensa.
NDA
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