riceviamo e pubblichiamo
Già durante il secondo mandato dell’Amministrazione Lapenna abbiamo più volte posto l’attenzione
sull’enorme spreco di denaro pubblico in vari settori del Comune, con particolare riferimento a quello della Cultura. Poiché la Scuola civica musicale, il Teatro Rossetti e il Centro Studi Rossettiani hanno notevoli costi per remunerare gli organizzatori degli eventi, costi che superano di gran lungale spese per gli eventi stessi; poiché gli ultimi cartelloni proposti alla città non giustificano né l’eccessiva spesa per gli eventi né i reiterati contributi per gli organizzatori; poiché il contesto economico generale e del Comune, in primis, non consentono ulteriore spreco di denaro pubblico, soprattutto dopo la pesante delibera della Corte dei conti; poiché la gestione di tali cartelloni potrebbe tranquillamente essere affidata al qualificato personale comunale; abbiamo presentato una Mozione per impegnare Sindaco e Giunta a ridurre al minimo, se non ad eliminare del tutto, i costi per chi organizza eventi e cartelloni culturali. Non bisogna assolutamente tagliare i costi per la cultura ma, come sosteniamo da tempo, riversare i finanziamenti sugli eventi, per tenerne alto il livello e la qualità, e non su chi si limita a organizzarli. In sede di Consiglio avremo modo di chiarire quanto si spende per gli amministratori di tali istituzioni e quanto per gli eventi, spesso modesti, che organizzano.
Già durante il secondo mandato dell’Amministrazione Lapenna abbiamo più volte posto l’attenzione
sull’enorme spreco di denaro pubblico in vari settori del Comune, con particolare riferimento a quello della Cultura. Poiché la Scuola civica musicale, il Teatro Rossetti e il Centro Studi Rossettiani hanno notevoli costi per remunerare gli organizzatori degli eventi, costi che superano di gran lungale spese per gli eventi stessi; poiché gli ultimi cartelloni proposti alla città non giustificano né l’eccessiva spesa per gli eventi né i reiterati contributi per gli organizzatori; poiché il contesto economico generale e del Comune, in primis, non consentono ulteriore spreco di denaro pubblico, soprattutto dopo la pesante delibera della Corte dei conti; poiché la gestione di tali cartelloni potrebbe tranquillamente essere affidata al qualificato personale comunale; abbiamo presentato una Mozione per impegnare Sindaco e Giunta a ridurre al minimo, se non ad eliminare del tutto, i costi per chi organizza eventi e cartelloni culturali. Non bisogna assolutamente tagliare i costi per la cultura ma, come sosteniamo da tempo, riversare i finanziamenti sugli eventi, per tenerne alto il livello e la qualità, e non su chi si limita a organizzarli. In sede di Consiglio avremo modo di chiarire quanto si spende per gli amministratori di tali istituzioni e quanto per gli eventi, spesso modesti, che organizzano.
Vasto 13 novembre 2017
F.to Davide d’Alessandro (Vasto duemilasedici)
F.to Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
F.to Francesco Prospero (Progetto per Vasto)
F.to Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)
F.to Edmondo Laudazi (Il nuovo faro)
F.to Guido Giangiacomo (Forza Italia)
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