"Fate qualcosa" è l'accorato appello che da più parti viene rivolto alle autorità di vigilanza e di controllo della Città, a seguito di atti vandalici commessi nei quartieri, che preoccupano non poco i residenti.
Bande di "vandali" minorenni continuano a soddisfare i loro "bollenti spiriti" abbandonandosi sfrenatamente a devastare a più non posso. Certamente un fenomeno poco edificante per Vasto che
non potrà più accettare una tale condizione che non depone a favore della tranquillità e del decoro cittadino.
Già questi "eroi" di bravate sapete come giustificano i loro atti vandalici? "Siamo minorenni e non ci potete arrestare!"
Bella ed esaltante giustificazione E i genitori di questi "protagonisti" che ne dicono? Qui non si tratta di "protagonisti" ma di autentici "vandali" che debbono essere ritenuti "responsabili" attraverso i loro genitori, perché i danni che loro provocano debbono essere "riparati". Come? Addosssndo ai genitori la spesa dei danni arrecati. Solo in questo modo si potrà frenare questo fenomeno negativo non solo, ma perché, in tal caso i genitori sono chiamati a dare una lezione di educazione civica ai loro "protagonisti". Che ne dicono le autorità istituzionali? "Fate qualcosa" affinchè la gente non sia autorizzata a giudicare “non fate niente!”. Non vorremmo essere noi a convenire con questa affermazione che circola insistentemente nei giulizi dell’opinione pubblica e della stampa "costretta" a dover registrare quotidianamente atti vandalici di cui nessuno si occupa per evitarli.
GIUSEPPE CATANIA
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