mercoledì 6 settembre 2017

"Don Piero" Santoro Vescovo dei Marsi: 10 anni fa l'Ordinazione, AUGURI!


Mons. Pietro Santoro, ordinato Vescovo
il 6 settembre 2007
"A don Piero, Vescovo dei Marsi, vogliamo esprimere i nostri migliori auguri per un prosieguo proficuo della sua pastorale attenta ai bisogni della comunità ed in particolare al dialogo sempre aperto con i giovani."

di LINO SPADACCINI

Il 6 settembre di dieci anni fa, in una giornata fresca e piovosa, don Pietro Santoro veniva ordinato Vescovo per mano di Mons. Bruno Forte, in una intensa e suggestiva cerimonia svolta all’interno della Chiesa di S. Maria Maggiore.

Don Piero, così come ancora oggi viene affettuosamente chiamato,
TUTTE LE FOTO DELLA CERIMONIA DI 10 ANNI FA >>>
è nato a Vasto il 4 febbraio del 1946. Ha ricevuto la preparazione al sacerdozio nel Seminario di Chieti, dove ha frequentato le scuole medie ed il Liceo. Dopo aver compiuto gli studi di teologia nel Seminario per l'America Latina di Verona, con il proposito di fare il missionario in Brasile,è stato ordinato Presbitero da Papa Paolo VI il 17 maggio 1970.
Da allora, don Piero ha iniziato un'intensa attività pastorale rivolta soprattutto all'accoglienza dei giovani, veri pilastri delle parrocchie. Dal 1970 al
1973 è stato vice-parroco della chiesa di S. Giuseppe e Rettore della chiesa di S. Nicola a San Salvo, mentre dal 1973 è stato nominato parroco della parrocchia di S. Nicola (carica mantenuta fino al 2007).
Nel 1986 ha istituto la Cooperativa sociale "Nuova Solidarietà", e l'anno successivo ha fondato l'Associazione Culturale "Jacques Maritain". Nel 1993 ha inaugurato l'Auditorium cittadino, intitolato a Paolo VI, sede di importanti incontri culturali.
Durante l'episcopato di Mons. Vincenzo Fagiolo è stato Incaricato diocesano per l'Ecumenismo, corrispondente del quotidiano Avvenire e responsabile dell'organizzazione del Convegno diocesano Evangelizzazione e Promozione umana, mentre nel 2005 è stato nominato da Mons. Bruno Forte Vicario Episcopale per il vastese.
Per tanti anni don Piero è stato Assistente diocesano dei giovani di Azione Cattolica, organizzando incontri di elevato spessore con la partecipazione di responsabili nazionali. Inoltre, e stato responsabile per la pastorale giovanile e referente diocesano per il "Progetto culturale" della C.E.I. Proprio con i giovani, con cui aveva un legame particolare, non ha saltato una sola Giornata Mondiale della Gioventù, rispondendo all'appello di Wojtyla, Ratzinger e Bergoglio, attraversando i cinque continenti.
Il 5 dicembre 2005 è stato nominato Cappellano di Sua Santità. Il 28 giugno del 2007 è stato eletto, da Papa Benedetto XVI, Vescovo di Avezzano. La consacrazione è avvenuta a Vasto, nella chiesa di S. Maria Maggiore, sua parrocchia di origine, il 6 settembre 2007, dall'Arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto Mons. Bruno Forte, alla presenza e con l'imposizione delle mani di  Mons. Edoardo Menichelli, predecessore di Mons. Forte, Mons. Angelo Renna, predecessore di Mons. Santoro alla Cattedra di Avezzano, e numerosi altri vescovi.

Due giorni dopo, nella stessa chiesa, Mons. Santoro ha celebrato la sua prima messa da Vescovo, mentre il successivo 15 settembre, ha iniziato solennemente il ministero episcopale nella Diocesi dei Marsi."Fin dal primo momento ho detto che sogno di costruire, insieme con i sacerdoti, con i laici, con i religiosi e le religiose di questo territorio, una comunità di volti", così Mons. Santoro ha spiegato in un'intervista la sua missione pastorale, "Di volti che si riconoscono, che si guardano e che siano capaci di vedere, gli uni in quello degli altri, il volto di Cristo. Una diocesi di volti significa una diocesi di passioni, di comunione, di responsabilità reciproca che nasce dal sapere che l'altro ci è affidato. Non è poesia e, a volte, può essere anche faticoso cercare di valorizzare tutte le relazioni e tutti gli incontri, ma sono convinto che è da qui che dobbiamo ripartire. La prima cattedra del cristiano è proprio il suo volto, che poi non è altro che l'espressione di un cuore abitato da Dio".

In altre due occasioni l'alto prelato vastese è tornato nella chiesa di S. Maria Maggiore: nel novembre del 2013, in occasione della festa di S. Cesario Martire e nel marzo del 2016 in occasione della Quintena di preparazione alla festa della Sacra Spina.

Nel settembre 2009 ha ricevuto il Premio San Michele, riconoscimento assegnato a "quei cittadini vastesi, residenti e non residenti nella Città del Vasto, che si siano distinti nei campi della cultura e della scienza, dell’economia e della finanza, delle arti e dello spettacolo, della solidarietà e del volontariato".

Durante la cerimonia conclusiva della XXVIII edizione del Premio Nazionale Histonium, ha ricevuto il Premio Cultura 2013, "per il Suo prezioso e qualificato impegno nella pastorale giovanile, prima come responsabile nella diocesi di Chieti-Vasto, ed ora, da vescovo, come delegato della Conferenza episcopale abruzzese e molisana".

A don Piero, Vescovo dei Marsi, vogliamo esprimere i nostri migliori auguri per un prosieguo proficuo della sua pastorale attenta ai bisogni della comunità ed in particolare al dialogo sempre aperto con i giovani.

Lino Spadaccini


Nessun commento: