venerdì 25 agosto 2017

Il misticismo di Mario Mangiocavallo

Poeta di sensibile, profonda e  avvertita spiritualità, Mario Mangiocavallo predilige scrivere versi dettati dalla sua innata vocazione a interpretare i virgulti metaforici dell'esistenza umana, quella che è legata agli empiti che sono dettati dal cuore.
I suoi sono versi che fluttuano nei miste­riosi meandri della creatività divina,perché sono intensamente vissuti da un'anima vocata a manifestare gli echi passionali che è capace di captare con estrema sensibilità.

GIUSEPPE CATANIA

Ecco "Elogio del Creato" di Mario Mangiocavallo



ELOGIO DEL  CREATO

II  Cielo   irrompe
nell'azzurro  mare,
1'onda fluisce
nelle morbide nubi
in fili di pioggia.
Da una linea  di verbena
e  gelsomini
spunta la terra
in volute di zolle.
Nella memoria
dello spazio
è tutta la sapienza
del creato e
il formicolio del giorno
e della notte...
Vuoto Universo...
L'attesa,un supplizio
o una gioia
Oltre quest'uscio
s'adunano  bagliori
in  tenui frammenti
nel   cortile   vermiglio.
Mi basta  lo  sguardo
catturato dal  lago,
un cespuglio  d'alberi
o  la folgorazione
di un'alba
per scorgervi un segno
di chiara saggezza.


Mario R.Mangiocavallo

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