ALTRA RAPPRESENTAZIONE IL 14 AGOSTO 2017
DI GIUSEPPE CATANIA
L'Associazione Nazionale Marinai l'Italia - sezione Raffaele Paolucci di Vasto, presieduta da Luca Di Donato, ha riproposto anche quest'anno il tradizionale rito marinaresco tutto vastese: la pesca
con la tecnica della rete a "sciabica".
Uno spettacolo soprattutto offerto ai turisti ed agli ospiti della località, ma anche ai "nostalgici" marinai che ancora oggi guardano al mare con quell'antico retaggio tutto vastese.
Questa è la storia di questo antico rituale della pesca a Vasto.
Quando i pescatori erano impediti a imbarcarsi sulle "paranze", a causa delle proibitive condizioni del mare, ricorrevano alla tecnica di pesca con la rete a "sciabica", capace di intrappolare molti pesci, ma non distaccandosi molto dalla battigia.
Tale espediente veniva anche utilizzato nelle giornate normali, per lo più nelle prime luci dell'alba, quando si sa, il pesce è come "addormentato" e facilmente cade nella trappola. La sciabica veniva prima ancorata a riva con una resta, l'altra parte veniva trasportata su di una piccala barca e calata in acqua ma trattenuta con l'altra resta, con un movimento a remi semicircolare al largo, non più oltre duecento metri dalla riva. Da qui, i pescatori iniziavano a tirare la "sciabica" per far si che il pesce rimanesse intrappolato nella parte centrale.Movimenti lenti e misurati per far si che i pesci non sfuggissero ma venissero trascinati a riva mano a mano che la rete si restringeva. Con questa tecnica i pescatori di Vasto riuscivano ad ottenere grossi quantitativi di pescato molto vario, anche di discrete dimensioni, utili per essere adoperati per la preparazione del brodetto. Poiché la "sciabica." veniva trascinata sfiorando il fondale del mare, oltre ai pesci venivano pescati crostacei, vongole, gamberetti, aragostine, panocchie, che bene s| accoppiano per rendere più gustoso il brodetto di pesce alla vastese. Alla "sciabica erano soliti assistere i villeggianti, affascinati dalla tecnica di questa pesca particolare, e per acquistare il pescato ancora "vivo". Anche i residenti da Vasto alta si recavano alla marina per acquistare il pescato, ritenuto una leccornia per quanti sanno cucinare. Purtroppo, questa pesca alla "sciabica" non si usa più perché i marinai preferiscono imbarcarsi sui moderni pescherecci. Solo qualche nostalgico si azzarda a pescare con la "sciabica", che però, non attrae più.
Giuseppe Catania
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