Multe da 85 euro: "Mi sono seduta sul sedile e mi sono messa a piangere!"

foto di repertorio

La scorsa settimana NoiVastesi ha pubblicato articoli sui problemi che hanno gli automobilisti in città.
Abbiamo affrontato il tema delle strisce pedonali totalmente sbiadite; delle multe a raffiche nel centro storico; delle multe per sosta oltre l’orario nei parcheggi a pagamento; della circolazione attorno al mercato di S. Chiara dove c’è un cartello ZTL ore 21-ore 08 che vieta ai commercianti e agricoltori il sabato di scaricare prima delle 8 del mattino.

Molto ampio è stato il dibattito su facebook.
Abbiamo scelto tre opinioni che dovrebbero far riflettere chi ha deciso di mettere sotto pressione la città in questo modo:

• un artigiano ha scritto che  ormai quando vengono chiamati per interventi urgenti in Centro Storico viaggiano i due: uno rimane dentro l’auto per paura della multa, l’altro va a fare l’intervento di manutenzione, altrimenti “i soldi che s’incassano con la riparazione non bastano a pagare la multa!”
• un altro cittadino. “Stavo facendo shopping, con auto al parcheggio a pagamento. Un piccolo ritardo di 10 minuti m’è costato 28 euro. In altre città hanno trovato soluzioni. Qui perché no? La cosa mi irritato non poco”.
• un  altro commento è di una madre di famiglia che in questo mese ha trovato un modesto lavoro a Vasto Marina. Sostiene di aver parcheggiato bene perché in famiglia è stata educata alla disciplina.  “Quando dopo il lavoro sono tornata ed ho trovato  85 euro di multa, mi sono seduta sul sedile   con il foglietto in mano e mi sono messa a piangere".

Nella rete spesso capitano vittime innocenti. Aggiungiamo che in Finlandia le multe si pagano in base al reddito. In Italia l'argomemto non è all'ordine del giorno di nessun partito. 

NDA