Luigi Marcello vicino all'auto Lions al seguito del Giro d'Italia |
Sono state quasi 300 le prestazioni gratuite erogatedal personale volontario sulle due postazioni mobili volute, sabato pomeriggioin piazza Rossetti,dai soci del Lions Clubs International in
occasione del passaggio della Carovana Rosa nella Città del Vasto. Nel pieno rispetto dei principi di servizio alla comunità che sono alla base dell’attività lionistica e dell’invito racchiuso nel motto del Governatore del DistrettoItaly108A Marcello Dassori, ‘Noi viviamo negli altri’,i soci dei quattro clubs del vastese (Vasto Host, Vasto Adriatica Vittoria Colonna, Vasto New Century e San Salvo) hanno aderito al progetto multidistrettuale con il quale il Lions International, in occasione del centenario della sua Fondazione, ha voluto accompagnare la 100.ma edizione del Giro d’Italia, un duplice anniversario celebrato anche con la presenza ufficiale, nella Carovana Rosa, di una vettura con simboli e colori del Lions Clubs International, l’organizzazione umanitaria più importante al mondo.
L’iniziativa realizzata a Vasto, che ha visto anche la collaborazione del Gruppo comunale di Protezione civile diretto da Eustachio Frangione, è analoga a quelle previste nei luoghi di partenza, in quelli di arrivo e in alcuni intermedi di tutte le tappe del Giro ed è parte integrante di una campagna di sensibilizzazione alla prevenzione del diabete, patologia che spesso si sviluppa in modo subdolo con conseguenze, anche gravi, a carico della retina, dell’apparato urogenitale, dell’apparato cardiocircolatorio e del sistema nervoso.
E infatti, sabato una delle postazioni era dedicata al controllo di glicemia, pressione arteriosa, battiti e saturazione del sangue grazie all’operato del paramedico Daniele Leone e di Patrizia De Rosa e Katia Carusi, volontarie dellalocale sezione della Croce Rossa Italiana presieduta da Alessio Bevilacqua, sotto la supervisione del Dr Giuseppe Quinzii, socio del Lions Club San Salvo, il quale ha anche provveduto a elargire consigli su corretti stili di vita per quanto riguarda le abitudini alimentari e l’attività fisica.Una campagna che ha mostrato subito i suoi frutti con una persona sottoposta ad esami e trasferita al S. Pio da Pietrelcina per ulteriori controlli.
La seconda postazione, messa a disposizione dal Centro Nazionale di Alta Tecnologia in Oftalmologia diretto dal Prof. Leonardo Mastropasqua, ha ospitato uno screening di tonometria oculare per la prevenzione del glaucoma, curato dal Dr Maurizio Fiore, specialista in Oculistica. Molte le persone che hanno colto l’occasione di consegnare ai volontari Lions gli occhiali usati, una raccolta che rappresenta uno dei services permanenti del Lions International. Occhiali usati che opportunamente ricondizionati e sterilizzati verranno utilizzati per combattere i difetti di visione in quei Paesi che versano in gravi difficoltà economiche. Le attività di prevenzione sono proseguite anche domenica mattina, grazie all’impegno di Romeo Faletra, in occasione della partenza dei ‘girini’ da Montenero di Bisaccia dove, nel piazzale antistante la parrocchia di S. Paolo, i soci dei Lions Clubs Larino e Termoli Tifernus hanno promossol’operato diuna Unità della Misericordia di Termoli, sotto la supervisione della Dr.ssa Celeste Vitale, dirigente medico dell’U. O. di Diabetologia Termoli/Larino.
Tutte le iniziative sono state svolte sotto il coordinamento del presidente della VI Circoscrizione del Distretto Lions Italy108A Luigi Marcello.
Approfittando della presenza in città di suor Maria Caudullo,infine,il week-end in rosa si è chiuso con una conviviale promossa dall’Officer distrettuale Gabriele Tumini, alla quale hanno aderito soci e amici dei Lions che hanno dato concretezza a una raccolta fondi in favore delle attività nel villaggio della solidarietà di Wolisso, uno dei 13services permanenti della Fondazione Lions, una scuola di riferimento in Etiopia,la cui gestione è affidata alle Figlie della Misericordia e della Croce,che assicura sostegno e formazione a circa 1.000 ragazzi e l’occupazione a 52 persone tra insegnanti e collaboratori.
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