Torre Diomede del Moro: incontro con Claudia Saba

"Tra fantasia  e   cruda realtà", presentato   il   volume Era mio  padre.

Claudia Saba con Patrizia Corvino

di GIUSEPPE CATANIA

Un problema di grande attualità: la donna, oggetto di un dramma moderno che coinvolge la "femminilità" abusata e trascinata in una sfrenata condizione di umiliazione umana.
Un tema dibattuto alla Torre Diomede del Moro, nel contesto delle iniziative culturali promosse dall'Associazione Vigili del Fuoco
in congedo, presieduta da Antonio Ottaviano.
"Era mio padre" un volume-denunzia di Claudia Saba (Laura Capone Editore - Roma, 2016), con una struggente prefazione della criminologa dott. Cinzia Mammoliti sulla "protagonista in un insopportabile climax, che rende esplicito l'orrore con una generosità di eccezionale dedizione. Per ritornare a vivere."
In una atmosfera caratterizzata da una comprensibile e palpabile tensione emotiva, il volume, presente l'autrice, è stato presentato da Patrizia Corvino che ha anche letto alcune pagine del libro sul dramma vissuto, mentre la dottoressa Liana Mirabella ha dialogato con l'autrice.
La serata è proseguita con l'esecuzione di "Bambinella" di Raffaele Viviani, canzone napoletana magistralmente interpretata dalla nota cantante Anna Majone, accompagnata alla chitarra dal maestro Nunzio De Palma.
Un successo garantito anche dalla entusiastica partecipazione di un numeroso pubblico.
Giuseppe Catania