lunedì 21 novembre 2016

La solita riunione a L'Aquila per l'arretramento della SS16

Lo scorso 3 novembre l’Anas ha comunicato di aver proceduto a predisporre una prima stesura del progetto definitivo per la variante alla Statale 16 nel tratto tra Vasto e San Salvo.
 Martedì prossimo il Comune di San Salvo e il Comune di Vasto sono stati convocati  a L’Aquila dal presidente della Regione Abruzzo per discutere dell’avvio delle procedure per la realizzazione dell’intervento che avrà un impatto favorevole sul territorio.
«L’amministrazione comunale di San Salvo – afferma il sindaco Tiziana Magnacca – sarà presente, come in tutte le fasi propedeutiche, per un’opera che ritengo strategica per il futuro per la nostra Città porta d’ingresso per l’Abruzzo».

Un'opera richiesta ufficialmente all'ANAS già dal 1965 (51 anni fa!) da 8 onorevoli ...
Il 16 maggio 1965 si tenne a Vasto  l'importantissimo "Convegno di studi sui problemi economici della valle del Trigno" con la partecipazione delle massime autorità. Alla fine fu approvato un "ordine del giorno" a firma degli on. Spataro, Gaspari, De Luca, Sammartino, Bottari, Di Mauro, Mancini, Di Primio; delle Province di Chieti e  Campobasso; dei sindaci di 22 comuni abruzzesi e molisani; dei presidenti dei consorzi.
I firmatari rivolgevano "un vivo appello al governo"  per "favorire la  rinascita economica della zona".
E cosa chiedevano al punto 4 comma b? "Di svincolare dal traffico pesante la zona turistica di Vasto Marina realizzando una variante della SS16 Adriatica a monte della ferrovia". (Atti relazioni e convegni sull'economia vastese,  Cannarsa 2005, pag. 243)

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