Foto Lino Spadaccini |
di Giuseppe Catania
Una immagine agreste e poetica, immortalata anche dai pittori, quella dei rintocchi delle campane delle chiese.
I contadini, una volta, regolavano la loro giornata all'udire le campane che diffondevano nell'aria dall'alto dei campanili, rintocchi lenti e cadenzati: il mattutino, 21 ore, i vespri, e così via, per scandire il ritmo del tempo.
Ora che la civiltà contadina è tramontata perché sovvertita da quella industriale, il progresso ha cambiato ogni cosa.
Prima, infatti, era il sagrestano a regolare il rintocco delle campane, ora, invece, è un congegno elettronico a far scattare non più il battocchio, ma un infernale martelletto a percussione.
Una immagine agreste e poetica, immortalata anche dai pittori, quella dei rintocchi delle campane delle chiese.
I contadini, una volta, regolavano la loro giornata all'udire le campane che diffondevano nell'aria dall'alto dei campanili, rintocchi lenti e cadenzati: il mattutino, 21 ore, i vespri, e così via, per scandire il ritmo del tempo.
Ora che la civiltà contadina è tramontata perché sovvertita da quella industriale, il progresso ha cambiato ogni cosa.
Prima, infatti, era il sagrestano a regolare il rintocco delle campane, ora, invece, è un congegno elettronico a far scattare non più il battocchio, ma un infernale martelletto a percussione.
Da qui la reazione della gente per questi che, comunemente, sono definiti "rumori molesti" che, anziché chiamare la gente, la infastidisce. Ne sanno qualcosa alcuni parroci che sono incappati nelle contestazioni giudiziare per il reato continuato, quando si superano i limiti di immissioni di decibel nell'area abitativa.
Il progresso, quindi, come si vede, oltre a portarci delle innovazioni, ha determinato 1'adozione di
nuove normative.
Per ora la giustizia si è limitata, quando è stata investita della "vexata quaestio", per derimere bonariamente o per l'applicazione di sanzioni amministrative.
E domani? Elettrificazione a parte, le campane sono tenute in osservazione, sott'occhio, per dirla alla nostra, o a contatto d'orecchi.
Per adesso ci limitiamo a ricordare il famoso personaggio della nostra storia dei comuni, quando profferì il fatidico..."e noi suoneremo le nostre campane!" non certo per uno squillo argentino!
Ma in tempi più vicini a noi, possiamo accennare alle aspre contese, a suon di botte, note come "l'ante
pulsazio campanarum", quando le chiese di Santa Maria Maggiore e di San Pietro in Vasto,si contendevano il diritto di suonare il primo colpo di campana per annunciare al popolo la Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
GIUSEPPE CATANIA
Il progresso, quindi, come si vede, oltre a portarci delle innovazioni, ha determinato 1'adozione di
nuove normative.
Per ora la giustizia si è limitata, quando è stata investita della "vexata quaestio", per derimere bonariamente o per l'applicazione di sanzioni amministrative.
E domani? Elettrificazione a parte, le campane sono tenute in osservazione, sott'occhio, per dirla alla nostra, o a contatto d'orecchi.
Per adesso ci limitiamo a ricordare il famoso personaggio della nostra storia dei comuni, quando profferì il fatidico..."e noi suoneremo le nostre campane!" non certo per uno squillo argentino!
Ma in tempi più vicini a noi, possiamo accennare alle aspre contese, a suon di botte, note come "l'ante
pulsazio campanarum", quando le chiese di Santa Maria Maggiore e di San Pietro in Vasto,si contendevano il diritto di suonare il primo colpo di campana per annunciare al popolo la Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
GIUSEPPE CATANIA
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