La Crescita Blu (Blue Growth) è la strategia a lungo termine adottata dall’Unione Europea per promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva nei settori marino e marittimo riconoscendo le enormi potenzialità che mari e oceani rappresentano per l’innovazione e l’economia attraverso la promozione della ricerca, del trasferimento tecnologico e del partenariato tra ricerca scientifica e settore industriale.
La Crescita Blu sarà
argomento che verrà discusso nel corso di un convegno organizzato dall’Associazione Comuni del Comprensorio Trigno-Sinello martedì 25 ottobre ore 16.00 presso Centro Culturale Aldo Moro a San Salvo. Il tema dell’incontro sarà: “I Fondi Europei a Gestione Diretta: investire nella Blue Growth (Crescita Blu). La BluEconomy per lo sviluppo sostenibile e l'occupazione”.
Relatori:
Prof.ssa Maria Prezioso, ordinario di Geografia economica e politica e Economia e pianificazione del territorio, Contact Point Italia del Programma UE ESPON, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, membro esperto Commissioni I e V Consiglio Generale Lavori Pubblici;
Ing. Pietro Elisei, urbanista, esperto internazionale in Urban Policy Design e Pianificazione strategica, fondatore e direttore di Urbasofia, consulente presso il Ministero per lo Sviluppo Regionale Croato.
A introdurre i lavori sarà l’avv. Tiziana Magnacca, presidente dell’Associazione dei Comuni del Comprensorio Trigno-Sinello.
La definizione di Economia Blu (Blue Economy) comprende un ampio spettro di settori economici, tra cui settori tradizionali e settori emergenti tra i quali: la pesca, l’acquacoltura, il trasporto marittimo a lungo e corto raggio, i porti e la logistica, la nautica da diporto ed i porti turistici, il turismo costiero e balneare, il sistema dell’ospitalità e della ristorazione, le opere marittime e di difesa del litorale, le opere di bonifica ambientale ed i lavori di protezione costiera, le biotecnologie (nuovi materiali, alimenti, componenti farmaceutici, ecc.), le fonti di energia pulita innovative.
L’economia blu impiega 5,4 milioni di persone e genera un valore aggiunto lordo di quasi 500 miliardi di euro l’anno, ma alcuni settori presentano ulteriori margini di crescita.
Sono cinque i settori chiave da sviluppare per una Crescita Blu sostenibile in Europa: turismo costiero e marittimo; energie rinnovabili marine; acquacoltura; risorse minerali marine; biotecnologie blu. Altri importanti settori e attività da potenziare sono rappresentati dalla pesca, dal trasporto marittimo, dal settore cantieristico, dalle attività offshore.
Il turismo costiero e marittimo include sia le attività balneari (concessioni per spiagge, nuoto, surf, ecc.) che quelle nautiche (crociere, navigazione da diporto, sport nautici), nonché servizi sulla terraferma, come alberghi, cantieri navali e attività di noleggio. Occupa quasi 3,2 milioni di persone e non è soltanto il maggiore sottosettore del turismo, ma anche il motore economico di numerose regioni costiere e insulari europee.
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