Da Nausica Strever riceviamo e pubblichiamo
DA “Al di là del vetro”, in ricordo di Antonio Russo,
giornalista coraggioso
Sabato 15 ottobre ore 15.30
presso l'Auditorium del Polo liceale "Pantini-Pudente" di
Vasto
Antonio Russo è stato un giornalista libero che svolgeva la sua
attività in completa indipendenza da ogni fede politica e testata. Non iscritto
all’ordine dei giornalisti, è stato un freelance di Radio Radicale che ha
documentato le guerre contemporanee più
atroci: è stato in Algeria durante la repressione, in Kosovo, unico giornalista
occidentale presente nella regione durante i bombardamenti NATO, in Ruanda e
Burundi durante i massacri hutu e tutsi, in Colombia e in Cecenia. Proprio
pochi giorni
prima di tornare in Italia, per documentare gli eccidi che il
governo russo stava perpetrando contro la popolazione cecena, è stato
assassinato nei pressi della città georgiana di Tbilisi. Contemporaneamente al
suo omicidio, avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 2000, è sparita la
documentazione relativa al massacro dei ceceni.
Nell’anniversario della sua scomparsa, il 15 ottobre alle ore 15.30 presso l'Auditorium del Polo liceale
"Pantini-Pudente" di Vasto si terrà un toccante ricordo del
giornalista e della madre Beatrice, organizzato e curato dal professor Gianni
Rodini, docente di Storia e Filosofia al liceo classico Pudente di Vasto.
Si seguirà il filo della memoria dei due personaggi, attraverso l’ausilio di
fotografie e dei ritratti dei due. L’arte e la parola saranno protagoniste in
un dramma brechtiano che farà riaffiorare le emozioni di Antonio e Beatrice
nella cornice intima del rapporto madre-figlio. Un appuntamento da non perdere
per riflettere sulla nostra storia, su un personaggio poco noto originario del
nostro bell’Abruzzo, per giunta di una cittadina a due passi sa noi, Francavilla
al Mare.
Nessun commento:
Posta un commento