La nuova stagione artistica di GIUSEPPE CASANOVA: dal figurativo alla pittura del "segno"

di GIUSEPPE CATANIA
Per Giuseppe Casanova, da qualche tempo, dopo una lunga assenza nelle sale espositive di Vasto, si è aperta una nuova stagione artistica, giacché, dal figurativo essenziale, maturata la struttura estetica, si è inoltrato in quella che possiamo definire la pittura del "segno".

Infatti, Giuseppe Casanova, fin dalle sue prime apparizioni negli anni '70, è stato identificato come "il pittore delle donne" per le sue numerose opere figurative, con particolare rilievo ai volti femminili. Ma era già in essere quella inevitabile maturazione stilistica ed estetica nella sua formazione, attraverso nuovi itinerari, fino a condurlo in quella che possiamo definire il "suo stile" moderno caratterizzato da una vera rivoluzione nel suo dipingere, imboccando la strada della cosiddetta arte visuale contrassegnata da empiti dinamici, fino a sfiorare il concetto "cinetico" nella raffigurazione spaziale del cromatismo applicato, che, però, si distanzia dalla "figurazione accademica" per approdare ad una nuova figurazione non realistica, che è dettata da impulsi e stati d'animo, vissuti dall'artista, al momento della creatività, ma che,
peraltro, tendono ad offrire ancora nuovi significati estetici, nell'attuare un rapporto tra il figurativo e la forma allegorica moderna, attraverso una efficace combinazione di figure astratte delimitate da sprazzi cromatici.

E, infatti, nella pittura di Giuseppe Casanova il colore assume un valore "oggettivo" così come è applicato nella sua valenza "pura", cioè "macchia" di cromatismo priva di contorni netti, per offrire, invece, una armonia e un ordinamento in rapporti formali ben delineati nei contorni tra accostamenti fra i diversi colori, per assumere un determinato effetto dinamico.
L'Artista, in questo suo costante rinnovamento strutturale, che è frutto di una sua personale attività formativa, volutamente si distacca dall'applicazione del genere artistico ornamentale ben definito, ma in un concetto personale, quale è quello di aspirare autonomamente alla conquista della purezza espressiva, ma non sotto il dominio della rappresentazione geometrica e tecnicistica, bensì mediante un sapiente gioco della fantasia. Però, nell'intento dell'Artista è sempre insito il concetto di pittura espressionistica, che è sintomo di "purezza" attraverso una trasformazione del segno ispirato dal proprio pensiero, fino a raggiungere, sempre nelle intuizioni dell'Artista, momenti creativi di sublime bellezza, anche se si astrae da una immagine figurativa, ma che si avvale di forme e colori che non hanno rapporti con figure e forme con il mondo esterno, ma libere da schemi prefissati, basati su forme e colori liberi nello spazio.

Un nuovo genere di pittura quello di Giuseppe Casanova, "informale", cioè libero da diaframmi geometrici precostituiti anche cromatici, che possiamo definire aderenti ad una foga creativa che si avvale di elementi segnici scaturiti da una evidente vena improvvisa e dinamica, nella raffigurazione di talune "manifestazioni gestuali della pittura informale" che appare accostata ad uno "spazialismo" nel modo di rappresentare il mondo creativo teso, però, a raggiungere la purezza espressiva, pur se non di rigorosa osservanza figurativa. Ed è questo che Giuseppe Casanova vuole dimostrare superando i vecchi schemi figurativi che lo avevano condotto a iniziare la sua prestigiosa carriera fin della sua apparizione nel mondo dell'arte pittorica e che oggi, nella sua piena maturità, offre il suo prezioso contributo estetico di un'arte ricca di notazioni estetiche di notevole pregio.
GIUSEPPE CATANIA

 

Bibliografia essenziale 

 Bottega d'Arte (Camera di Commercio dì Chieti) Personale  di pittura 24.1/4.2 1974 -Presentazione in catalogo di Giuseppe Catania.
Altri articoli su "Il Tempo","Il Mattino","Il Messaggero". 

Mostra personale Sala Pudente -Vasto -esposizione di 21 opere -Articolo di Giuseppe Catania -Il Tempo del giugno 1974 

Mostra dell'Arte Pittorica di Giuseppe Casanova -Giuseppe Catania in Radio Emme -26.4.1977. 

Mostra Saletta Sara - Nota di Giuseppe Catania su "Il Tempo" 18.10.1978. 

Personale di Giuseppe Casanova -Palazzetto dell'arte  Sala Grigia di Foggia - Presentazione in catalogo di  Giuseppe Catania "L'uomo e il suo tempo" -24/30
giugno 1981.

Mostra di Giuseppe Casanova a "Le Cisterne" Vasto  presentazione in catalogo di Giuseppe Catania  26.9/18.10. 1989. "Il dinamismo cromatico di Giuseppe  Casanova. 

Successo in USA per le opere di Giuseppe Casanova- articolo di Giuseppe Catania su "Vasto Notizie"  3-1995 e su "L'amico del Popolo 1-5.12.1996. 

Dopo compiuti gli studi in Francia, Giuseppe Casanova  nel 1957 si trasferisce a Milano e a Roma e poi a Vasto  In America ha esposto al Borders Bookshop 1727 Walnut  Street; nel Nev Jersey al "Maradoblu Galleria d'Arte"  West Caldvell.

Ha partecipato più volte al Premio Sulmona ed a Vasto  (oltre 18 personali).

Le sue opere sono in collezioni private in Italia e  all'estero; in permanenza nella pinacoteca comunale di Foggia. Nei mass media : TV2000, TRSP, Telenorba; in riviste nazionali: "Arte" e "Gallerie Italiane."

Amico stimato del noto pittore Francis Bacon  (1909-1992)

(vedi corrispondenza,  presente su internet : www.artconsult.org.)
G.C.