Innato lirismo, empiti romantici dettati dal cuore
di Giuseppe Catania
Rosita Orifici Rabe è una poetessa e scrittrice di Messina e
si distingue per il suo innato lirismo ispirato agli empiti spontanei del cuore.
Ci ha fatto avere da Messina, dove risiede, alcune sue composizioni
poetiche e racconti di vita vissuta o meditata in trenta anni della sua carriera
educativa e familiare.
"Una grande gioia nella vita è la capacità di amare ed
essere amati, ci fa
conoscere il mistero della felicità spirituale e fisica. L'amore è comprensione, attenzione umanità
per l'altro", è quanto sostiene a commento del travaglio
che, spesso, oggi coinvolge il nostro tempo.
Riflessioni dettati dal profondo dell'animo che a specchio fedele
del l'anima, per sottolineare il fascino della poesia, quella che si ispira ai dettami della felicità e del
rispetto dei vincoli che uniscono i nostri sentimenti, proiettati verso la
sublimazione dell'esistenza, fonte inesauribile di vita.
Nella poetica di Rosita Orifici Rabe c'è qualcosa di inesprimibile
ma che riesce a commuoverci per la concezione che abbiamo perché la poesia,come
sostiene la poetessa ci spinge e meditare affinchè rimanga scolpita nel proprio
intimo.
Ecco perche, nella narrativa della poetessa si rileva anche
una immagine profetica nell’èsprimere concetti che spesso si intrecciano tra sogno e realtà, perché, come
ella sostiene, poesia, sogno e realtà vibrano all’unisono.
Il fascino della poesia come di un'opera d'arte, nasce da
questo intreccio e non c'è la linea definita che
separa il sogno dalla realtà.
Una verità che si rivela automaticamente perfetta e che è il
sostentamento dei nostri ideali che sono indispensabili alimenti che ci fanno
sopravvivere a tutte le ambasce della quotidianità.
Sognare e meditare sui valori della vita costituiscono gli
elementi connaturali alla nostra esistenza, quando essi rispecchiano il riflesso della nostra anima, costantemente
proiettata ad elevarsi oltre l'infinito per trarre ispirazione; alimento indispensabile
per raggiungere mete e vertici oltre il nostro sapere, ma che, raggiunta la
meta auspicataci offrono lo spunto per
creare in versi, immagini liriche di profonda suggestione,ma sempre ancorate al
nostro pensare e alla nostra conoscenza sempre proiettata oltre l'infinito che è immortale che è vincolato alle nostra
anima, proiezione del divino pensiero.
GIUSEPPE CATANIA
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