dalla pagina facebook del Comune, versione integrale del Report
Benvenuti a questo appuntamento e grazie della vostra presenza.
Un anno insieme, un anno trascorso con forte spirito di abnegazione, ed ora il momento del consuntivo della
nostra attività, per rispondere all’attesa dei dati che se da una parte caratterizza l’evento, dall’altra serve a noi per il nostro personale bilancio, quello di un anno professionale insieme e dalla voglia di costruire qualcosa di positivo, anche dagli spunti critici dalla voglia di mettersi in discussione per garantire un corretto gioco di squadra al servizio della città.
Quella di essere qui oggi è stata una scelta voluta, condivisa con l’Amministrazione comunale e all’interno del Corpo, perche ispirata non tanto da motivazioni scenografiche, quanto piuttosto dalla voglia di riprenderci della nostra città, di dimostrare che ne siamo parte, che siamo al suo servizio quotidianamente, anche quando il nostro lavoro non compare o non paga nella giusta maniera in termini d’immagine.
Ritengo confacente la giornata odierna per rappresentare il “Report delle attività 2015” con l’intento di fornire uno strumento di conoscenza e approfondimento del complesso delle attività, delle azioni e dei ruoli in carico alla Polizia Locale della Città.
Credo di aver rispettato in pieno quanto indicato nei punti programmatici al momento del mio insediamento. C’è stata una sinergia tra le Forze di Polizia e di controllo che operano sul nostro territorio come mai si era verificato in precedenza. Come Comandante Responsabile del Corpo ho avuto il privilegio di partecipare all’impegnativo percorso di crescita e di valorizzazione. Come mi competeva, ho preso parte e diretto l’attività del Corpo in un clima, purtroppo, non privo di tensioni, spesso sterili e ostative ma che nonostante tutto mi hanno dato vigore e determinazione, nella consapevolezza di rafforzare la comune volontà di raggiungere l’obiettivo di fornire risposte concrete alle esigenze di sicurezza della città, obiettivo inseparabilmente legato alla volontà di valorizzare la funzione e il lavoro della Polizia Locale.
A livello istituzionale, con la volontà e l’intesa dell’amministrazione è stata realizzata la gestione del sistema di videosorveglianza, quale strumento indiscutibilmente valido e risolutivo nell’ambito delle molteplici attività svolte dagli appartenenti al Corpo, nonché di ausilio alle altre forze dell’ordine. Con tale strumento è stato potenziato il controllo del territorio indirizzando l’operato degli agenti in modo trasversale a tutti gli ambiti di azione.
Di rilevante importanza è stato il benessere e della sicurezza urbana, profuso in collaborazione alle altre forze dell’ordine, con la quale si è contrastata brillantemente il fenomeno dell’abusivismo locale del commercio su aree demaniali e della lotta alla contraffazione con 11028 il numero degli oggetti sequestrati di cui 1311 prodotti contraffatti. Grazie a questa sinergia e all’impegno di tutti, ci siamo concentrati non solo con i sequestri del materiale contraffatto ma iniziando una campagna di controlli degli immobili ove il materiale è custodito e venditori spesso irregolari sono ospitati.
Un notevole incremento dei controlli ci è stato anche nei riguardi degli esercenti su aree mercatali, nonché nei pubblici esercizi e strutture ricettive, così come sulle affissioni e impianti pubblicitari.
Si rileva in tal senso anche la definizione del nuovo regolamento degli impianti pubblicitari, e non da meno anche la regolamentazione del mercato settimanale di viale D’Annunzio che ha comportato la revoca di oltre dieci posti a esercenti che non avevano più i necessari requisiti e che invece a seguito di bando sono stati riassegnati ai legittimati esercenti. In tutto ciò ci vede costantemente impegnati con un minimo 2 unità settimanali fisse e con ben 133 controlli effettuati.
Prevalente è stato l’orientamento verso le attività di controllo ambientale come lo smaltimento dei rifiuti, della raccolta della differenziata, dei terreni incolti, delle aree SIC, nonché della tenuta e conduzione degli animali che ha riguardato il 52 % dei controlli con un 64% di violazioni accertate e con conseguente incremento anche delle ordinanze ingiunzioni di pagamento. In tale attività emergono oltre 30 denuncie all’autorità giudiziaria con 221 persone ascoltate a sommarie informazioni, 26 persone denunciate e 24 sequestri penali effettuati. Un ringraziamento in tal senso va anche al lodevole compito degli Ispettori ambientali della Protezione Civile che hanno segnalato al nostro Comando ben 229 fenomeni tra discariche abusive e raccolte indifferenziate. Più in generale la Polizia Amministrativa ha portato avanti un numero totale di controlli pari a 606 di cui 267 sono state le violazioni amministrative riscontrate. È bene evidenziare in tal senso che a seguito di atto deliberativo dell’amministrazione, il materiale sequestrato sarà destinato in beneficienza ad associazioni caritatevoli che ne avranno bisogno. Tale attività ha trovato un ottimo riscontro sia tra la cittadinanza che tra le maestranze ed i vacanzieri estivi e mi fa piacere che, anche chi ha osteggiato la mia nomina, si è trovato ad apprezzare pubblicamente i risultati ottenuti: far “parlare” il lavoro, è uno dei modi che io preferisco rispondere alle critiche.
Insomma il Corpo di Polizia Locale di Vasto continua il suo operato e nel recente mese di ottobre, ha messo ulteriormente alla prova la versatilità e la qualità professionale dei nostri agenti che hanno meritato uno speciale riconoscimento per tutto il Comando con attestato di DI BENEMERENZA da parte APAM / FIVA CONFCOMERCIO, ritenendo che il migliore dei riconoscimenti possa provenire dalla città, dai cittadini, auspicando che questo rapporto contribuisca a diffondere il giusto merito degli operatori della nostra Polizia Locale, affinché vengano connotati per la pluralità delle competenze svolte nelle diverse situazioni, anche pericolose, che la nostra città, la nostra comunità, pone sempre più con carattere di urgenza in un periodo difficile da più punti di vista.
Anche sul fronte della sicurezza stradale si è fatto tanto:infatti grazie alle nostre segnalazioni e all’impegno dell’Amministrazione comunale il manto stradale di numerose strade della nostra città, è stato riportato a una condizione più accettabile e più consona ad una città dell’importanza di Vasto, così come continua la realizzazione delle rotonde per controllare la velocità dei veicoli e per snellire lo scorrimento del traffico urbano soprattutto nelle ore di punta e nei punti nevralgici della città.
A tutto ciò bisogna considerare che tanti sono stati i provvedimenti su strade riguardo alla disciplina della circolazione stradale e la conseguente mal distribuzione della sosta e il transito dei veicoli che generavano enormi ingorghi e disagi alla circolazione. In tal senso e sotto gli occhi di tutti le strade oggetto di modifiche riferibili ai miglioramenti degli standard di sicurezza stradale, a un maggior numero di soste, e quindi una maggiore qualità della convivenza civile degli utenti della strada. Il compito non è certamente finito, in realtà siamo all’inizio ma intanto abbiamo cominciato (credo con il piede giusto) e continueremo sulla strada tracciata.
Sempre in tema di circolazione stradale e in particolare sotto l’aspetto repressivo, i dati più eclatanti sono circa 15.000 le violazioni al c.d.s. di cui 3600 della gestione A.I.P.A. , 73 le patenti ritirate, 85 rimozioni, 60 sequestri di veicoli e 20 fermi amministrativi, 1192 sono stati invece i punti ritirati alle patenti di guida.
Nel campo dell’Attività Giudiziaria, insita nel Nucleo di Polizia Stradale, 127 sono stati gli accompagnamenti coattivi e 5 sono stati i T.S.O., mentre 22 sono state le denuncie alla Procura della Repubblica. Tra i reati che maggiormente si evincono sono l’oltraggio al pubblico ufficiale, le assicurazioni contraffatte, le guide senza patente, nonché la guida in stato di ebbrezza e sostanze stupefacenti. Questo a testimonianza delle sempre più crescente difficoltà operativa che la Polizia Locale avverte spesso e che con dovere e senso di responsabilità si trova costantemente ad affrontare.
Nell’abito dell’infortunistica 86 a fronte di 117 dell’anno precedente, sono stati gli incidenti rilevati di cui: 134 persone rimasti illese, 91 feriti, 4 prognosi riservate, 1 incidente mortale. In questo campo è il caso di rimarcare una diminuzione di circa il 15 % rispetto all’anno precedente. Non da meno sono stati i controlli da parte del nucleo di polizia edilizia con 55 accertamenti edilizi, 20 indagini delegate dalla Procura, 29 denunce alla autorità giudiziaria, 10 accertamenti di carattere ambientali.
Per quanto attiene le attività interna concernente, le pratiche amministrative dell’Ufficio Comando, si rilevano in particolare 482 contenziosi evasi, 241 rilasci di permessi alle zone a traffico limitato e 196 rilasci e rinnovi di permessi per diversamente abili e con 1251 pratiche evase. Incessante anche gli accertamenti di anagrafe con 1430 verifiche presso abitazioni che hanno determinato 50 segnalazioni all’anagrafe per cancellazioni di residenze. 510 invece sono state le notifiche per conto della Procura di vasto e 150 per altre Procure d’Italia, così come tante altre sono state le notifiche di atti e accertamenti per altre istituzioni, il tutto per un totale di 2413 corrispondenti provvedimenti.
Il nostro Comando ha ricevuto nei propri Uffici 6264 persone con una media di circa 522 persone al mese, al contempo 5760 sono state le chiamate dell’utenza presso la sala operativa con una media di 480 mensili.
Ho potuto apprezzare, da parte del personale che dirigo, una totale abnegazione al lavoro che ha evitato, ad esempio, il riproporsi di sterili diatribe sui turni notturni nel periodo estivo: il servizio è stato garantito ed espletato con professionalità ed anche di questo la cittadinanza si è accorta. Le polemiche ci sono state e ci saranno sempre, giacché è evidente che non si può accontentare tutti ed è altrettanto evidente che non tutti cercano di risolvere i problemi e anzi, in alcuni casi, tendono a ingigantirli per acquisire visibilità. E’ il caso, ad esempio del rinnovo del porto d’armi del Corpo: c’è stata molta disinformazione relativamente alla portata del problema (peraltro non ascrivibile alla mia dirigenza) ma che, in sordina è stato risolto senza clamore. Tutti dovremo ricordarci che quando ci si occupa della cosa pubblica e dei connessi doveri istituzionali, si corre il rischio di essere bruscamente risvegliati e riportati alla realtà, poiché solo chi vive in un mondo incantato, ricco di fantasie e leggerezze, rischia, in alcuni casi di agire con incompetenza e superficialità, ma in questi casi sono gli stessi cittadini a dare il finale alla fiaba, in altri casi, esistono adeguati strumenti normativi che consentono di ristabilire la verità e soprattutto la realtà dei fatti, pertanto solo il grande lavoro restituisce immagine e fiducia alla nostra comunità, per cui ogni individuo, ognuno di noi, può riconoscersi nei suoi diversi e alternati ruoli.
In ogni caso si sottolinea con orgoglio che il rispetto di diritti e doveri e la reciprocità esistente tra gli stessi rappresentano un principio adottato e ben rappresentato dall’impegno profuso dalla nostra Polizia Locale. Insieme al ringraziamento per l’alta professionalità e la dedizione che ciascun operatore del Corpo profonde nel proprio specifico ruolo, vorrei esprimere il mio personale segno di riconoscenza e di ammirazione per l’impegno svolto da tutto il personale quale dimostrazione che l’etica pubblica non è uno sterile concetto astratto, ma una pratica di vita quotidiana e professionale.
Insomma, chiedo solo di poter lavorare, sono contento del riscontro avuto sin’ora e ancor più della collaborazione di tutti i miei colleghi che, torno a ripetere, si sono comportati e si comportano con grande senso di responsabilità e dedizione al servizio anche quando il compito è stato gravoso.
Infine, e non per ultimo, una gratitudine particolare va indirizzato anche a tutto il personale assunto a tempo determinato che grazie al loro encomiabile collaborazione e impeccabile sostegno hanno contribuito in prima linea a questi ragguardevoli risultati. Continueremo tutti insieme nel nostro impegno perché Vasto è di tutti e tutti noi dobbiamo contribuire a salvaguardarla da chi non lo apprezza come dovrebbe. Un grazie e un Buon San Sebastiano a voi tutti.
Vasto, lì 21 gennaio.2016
Il COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE
Ten. Giuseppe Del Moro
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