Il Parroco don Eugenio Di Giamberardino in una breve intervista ha spiegato il senso autentico di questa pratica devozionale: “In un libro di preghiere conservato nella Biblioteca del Convento dell'Incoronata si precisa che la devozione dei 12 sabati consiste nel proposito di comunicarsi e di fare particolari preghiere per dodici sabati consecutivi, in memoria delle dodici stelle con cui la Vergine Maria apparve all’autore dell’Apocalisse, con l’intenzione di onorare la Madonna Incoronata, prepararsi spiritualmente alla sua festa e ottenere per sua intercessione delle grazie particolari”.
Don Eugenio ha aggiunto: “I sabati in onore della Madonna si praticano normalmente nel santuario dell’Incoronata, ma in caso di necessità possono essere praticati anche nella propria casa. Per adempiere la devozione dei 12 sabati, oltre alla partecipazione alla santa messa con la confessione e comunione, si richiede la recita almeno della terza parte del Rosario e della preghiera delle dodici stelle. È necessario, infine, che i sabati non siano interrotti. La devozione dei 12 sabati risulta particolarmente gradita alla Madonna e da essa i devoti ricavano grande profitto spirituale e notevoli grazie”.
Quando è iniziata tale devozione a Vasto? A questa domanda, Padre Eugenio ha così risposto: “Probabilmente alla fine del secolo scorso e da allora non è stata mai interrotta. La devozione dei sabati si svolge nei mesi che precedono la festa della Madonna Incoronata, che, com’é noto, ogni anno si celebra l'ultima domenica di Aprile, e quest'anno cade nei giorni 23 e 24 di aprile”.
Tenendo conto dei numerosi vastesi che hanno espresso il desiderio di partecipare ai sabati della Madonna Incoronata, per essi anche quest’anno, ogni sabato è disponibile un pullman della ditta Di Fonzo, con partenza dal Municipio di Vasto, alle ore 15,00.
LUIGI MEDEA
Nessun commento:
Posta un commento