di Giuseppe Catania
Giuseppe Quinzii(1879-1936) è nato e vissuto a Celenza. Avvocato e fecondo autore, di cui ora, con diverse raccolte, si scoprono e pubblicano le opere.
Il primo volume sulle poesie l'ha curato il prof. Domenicangelo Litterio, uno studioso ed autore di storie patrie e demo-etnografiche.
Il titolo è "Giuseppe Quinzii - Opere -1 Poesie", Casa Editrice Tinari, progettazione grafica Cannarsa, Vasto, 2006.
Il volume comprende, in allegato-omaggio, un CD audio riportante alcuni testi dell'autore musicati da Giuseppe D'Aloysio, dei quali due interpretati dal soprano Stefania Caccavello, su progetto discografico dell'Associazione
Culturale "Arkadia" Vasto e direzione artistica di Antonio Pellegrini, con il contributo della Regione Abruzzo.
Un libro che è anche la "riscoperta" di un inestimabile giacimento culturale lasciato da Giuseppe Quinzii, un personaggio eclettico vissuto nel piccolo borgo montano dell'entroterra vastese.
"Un nome che a molti suona sconosciuto - scrive Gianni Oliva nella presentazione - ma che alla letteratura ha dedicato il sogno di una vita".
Un personaggio che, sia pure circondato dalle piccole cose della quotidianità di un piccolo centro, ha prodotto romanzi, racconti, poesie, opere teatrali, "nel tentativo di consegnare ai posteri un patrimonio da scoprire. Una solitudine operosa e singolare la sua - sottolinea Gianni Oliva - senza sfoghi, leggendo e rileggendo, riflettendo, creando per sé et "paucis amicis".
Per Domenicangelo Litterio, curatore della pubblicazione, quella di Giuseppe Quinzii è una vocazione essenzialmente "lirica", riferita a questo primo volume che, certamente presuppone anche la stampa delle opere letterarie e teatrali, di cui si è avuto già qualche anticipo nei quaderni celebrativi del Certame Regionale di Poesia Dialettale, promosso da Elio De Aloysio. E c'è anche da "scoprire" le composizioni di Giuseppe Quinzii musicate da Giuseppe De Aloysio e dalla di lui moglie Osvalda Pieri.
Domenicangelo Litterio, con quella già attenta e diligente operosità e acuto impegno divulgatore, continua in questa sua iniziativa di promozione culturale dedicata a uno tra i più importanti autori vissuto a cavallo tra il secondo ottocento ed il primo novecento, insieme ai nomi di Domenico Ciampoli, Edoardo Scarfoglio, Giuseppe Mezzanotte, Luigi Anelli, Gaetano Murolo, la cui formazione culturale è maturata, insieme a quella di Giuseppe Quinzii, nella romantica atmosfera napoletana, e che costituiscono ormai quella schiera di letterati significativi esponenti della cultura abruzzese.
Il titolo è "Giuseppe Quinzii - Opere -1 Poesie", Casa Editrice Tinari, progettazione grafica Cannarsa, Vasto, 2006.
Il volume comprende, in allegato-omaggio, un CD audio riportante alcuni testi dell'autore musicati da Giuseppe D'Aloysio, dei quali due interpretati dal soprano Stefania Caccavello, su progetto discografico dell'Associazione
Culturale "Arkadia" Vasto e direzione artistica di Antonio Pellegrini, con il contributo della Regione Abruzzo.
Un libro che è anche la "riscoperta" di un inestimabile giacimento culturale lasciato da Giuseppe Quinzii, un personaggio eclettico vissuto nel piccolo borgo montano dell'entroterra vastese.
"Un nome che a molti suona sconosciuto - scrive Gianni Oliva nella presentazione - ma che alla letteratura ha dedicato il sogno di una vita".
Un personaggio che, sia pure circondato dalle piccole cose della quotidianità di un piccolo centro, ha prodotto romanzi, racconti, poesie, opere teatrali, "nel tentativo di consegnare ai posteri un patrimonio da scoprire. Una solitudine operosa e singolare la sua - sottolinea Gianni Oliva - senza sfoghi, leggendo e rileggendo, riflettendo, creando per sé et "paucis amicis".
Per Domenicangelo Litterio, curatore della pubblicazione, quella di Giuseppe Quinzii è una vocazione essenzialmente "lirica", riferita a questo primo volume che, certamente presuppone anche la stampa delle opere letterarie e teatrali, di cui si è avuto già qualche anticipo nei quaderni celebrativi del Certame Regionale di Poesia Dialettale, promosso da Elio De Aloysio. E c'è anche da "scoprire" le composizioni di Giuseppe Quinzii musicate da Giuseppe De Aloysio e dalla di lui moglie Osvalda Pieri.
Domenicangelo Litterio, con quella già attenta e diligente operosità e acuto impegno divulgatore, continua in questa sua iniziativa di promozione culturale dedicata a uno tra i più importanti autori vissuto a cavallo tra il secondo ottocento ed il primo novecento, insieme ai nomi di Domenico Ciampoli, Edoardo Scarfoglio, Giuseppe Mezzanotte, Luigi Anelli, Gaetano Murolo, la cui formazione culturale è maturata, insieme a quella di Giuseppe Quinzii, nella romantica atmosfera napoletana, e che costituiscono ormai quella schiera di letterati significativi esponenti della cultura abruzzese.
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