In realtà la mostra si chiama "Vastoinfilo", perchè l'artista usa il fil di ferro per realizzare i monumenti vastesi
I lavori artistici artigianali di Emilio Santoro in mostra a Casa Rossetti fino a domenica 20 settembre.
Non poteva essere che Vastoinfilo il titolo della straordinaria esposizione dell'artista vastese Emilio Santoro, con l'obiettivo puntato sulle principali bellezze della nostra città, realizzate con filo d'acciaio zincato, saldato e verniciato. Un lavoro tutt'altro che semplice, che richiede una
preparazione preliminare tramite lo studio del soggetto, la riduzione in scala, buona tecnica acquisita durante gli anni attraverso la conoscenza dei propri strumenti di lavoro ed infine tanta pazienza.
Le torri di Bassano, Diomede e Santo Spirito, le chiese di S. Maria, di S. Giuseppe, del Carmine, di Stella Maris e di Punta Penna, il Castello Caldoresco, il Faro di Punta Penna, Palazzo Cardone, La Bagnante e l'Arco di Porta Nuova, realizzato solo pochi giorni fa, sono le sorprendenti opere che il visitatore può ammirare, accanto ad altri lavori con soggetti vari.
In esposizione anche l'opera vincitrice del Primo Concorso di Artigianato Artistico della Proloco San Salvo con tema Expo2015, dal titolo "Fame nel mondo", rappresentato da una cornucopia con bambini che soffrono la fame ed un bambino che da un monito a tutti per dire "noi siamo il vostro futuro", mentre il simbolo EXPO è rappresentato da mani che offrono cibo.
Presenti in mostra anche alcuni lavori artigianali in legno, tra cui un'aquila, un carro Rom ed un artistico cofanetto con doppio fondo, ed infine uno scorcio di costa vastese con trabocco.
Lino Spadaccini
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