II 21 agosto 2015, all'età di 76 anni, è tornata e vivere
nella dimensione infinita del tempo, la professoressa
Angelora Brunella Di Risio, nota ed apprezzata
studiosa delle tradizioni storiche ed architettoniche,
con particolare riferimento anche all'Abruzzo.
Era nata a Casalbordino, ma ha vissuto a Milano dove
si è laureata in lettere, filosofia e storia, con
specializzazione presso l'Istituto di Storia del-
l'Arte dell'Università degli Studi di Milano, in
archeologia, storia dell'arte antic, medievale,
moderna e contemporanea.
Per venti anni ha insegnato nelle scuole medie superiori
per poi dedicarsi alla ricerca storica ed
artistica, organizzando numerose rassegne d'arte in
Italia e all'estero.
Ha collaborato a diverse riviste specializzate.
Sue sono le monografie pubblicate su Luigi Fontana
scultore (Nuove
edizioni Milano,1981), Benedetto Tozzi
e Subiaco (Nuove edizioni Milano 1988).
Ha collaborato con altri studiosi, al volume Palazzo
Ricci a Macerata (a cura della Cassa di Risparmio
di Macerata, 1983).
Sempre legata affettivamente alla sua terra di origine,
è stata Membro della Deputazione Abruzzese di
Storia Patria, dal 1977.
Ha pubblicato il volume L'Abbazia di San Giovanni in
Venere, a cura della Cassa di Risparmio della Provincia di
Chieti (1987).
Nel 1990 ha pubblicato (Carsa Edizioni) a cura
della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti,
il volume Palazzo d'Avalos in Vasto, con particolare
impegno sulla storia della famiglia D'Avalos e dei
Caldora,la ricostruzione del palazzo ed i possedimenti dei D'Avalos, le tipologie del palazzo con le sue
antiche testimonianze, le manomissioni ed i restauri,
il museo, la pinacoteca, le piante ed i prospetti prima
del restauro, le fonti biblìografiche, con numerose
rare e preziose illustrazioni fotografiche.
Lascia un'eredità storico culturale di notevole
valore e prestigio per Vasto e l'Abruzzo.
GIUSEPPE CATANIA
1 commento:
Grazie, Giuseppe Catania, del quadro esaustivo e luminoso che hai proposto agli amici di NoiVastesi. Non ho avuto la sorte di incontrare la professoressa Angelora Di Risio, ma dalle Note biografiche che tu hai articolato, con gusto e puntualità, viene fuori, a chiare linee, la bella figura della Professoressa, la quale, prima che a Vasto e alla propria famiglia, fa onore alla Scuola, quella con la S maiuscola; ed ogni volta che la Scuola perde una figura di questo spessore si prova intima tristezza, prima di tutti restano malinconici i docenti, gli allievi, gli amici.
Il nostro personale cordoglio ai parenti e familiari. E la terra sia lieve alla Chiara Prof., come lo sono i petali di rose.
prof.mugoni
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