NEW
ACOUSTIC
MUSIC
FESTIVAL
- XXIII
edizione
28
luglio Anteprima
NAM
2015
di
spessore
assoluto
con
l’esibizione
nei
magici
Giardini
d’Avalos
di
uno
dei
musicisti
cardine
dell’intera
epopea
della
musica
australiana
e
soprattutto
di
Nick
Cave
&
The
Bad
Seeds,
per
i
quali
è
stato
un
polistrumentista
di
rara
personalità
ed
efficacia:
Mick
Harvey.
Compagno
di
Nick
Cave
dai
tempi
della
scuola
e
dei
Boys
Next
Door,
lo
affiancò
nelle
striscianti
e
lacerate
evoluzioni
dei
Birthday
Party,
per
continuare
poi
il
sodalizio
nella
lunga
saga
dei
Bad
Seeds
sino
al
2009
per
un
totale
di
35
anni.
In
ognuna
di
queste
esperienze,
Mick
ha
sempre
rivestito
un
ruolo
fondamentale
come
compositore,
arrangiatore,
musicista,
produttore
e
tour
manager,
un
pilastro
senza
il
quale
si
può
affermare
che
i
Bad
Seeds
non
ci
sarebbero
stati.
Non
contento
di
affiancare
oltre
che
Nick
Cave
anche
Simon
Bonney
nei
Crime
&
The
City
Solution,
si
è
anche
concesso
una
carriera
solista
di
rilievo,
che
lo
ha
visto
emergere
negli
anni
’90
con
una
serie
colonne
sonore
e
con
due
album
dedicati
al
mitologico
Serge
Gainsbourg:
“Intoxicated
man”
e
“Pink
Elephants”.
Nel
contempo
s’infittisce
l’elenco
delle
collaborazioni
importanti,
dalle
muse
Anita
Lane,
P.J.
Harvey
e
Lydia
Lunch,
fino
all’ombroso
e
inarrivabile
guru
Scott
Walker.
Tornato
a
vivere
a
Melbourne,
Mick
Harvey
si
dedica
ad
una
serie
di
album
in
cui
convergono
rifacimenti
di
oscure
canzoni
amate
dal
nostro
e
brani
originali,
che
andranno
a
costituire
la
cifra
anche
del
recente
“Four
(acts
of
love)”,
una
serie
interrotta
dall’album
integralmente
originale
“Sketches
from
the
Book
of
the
Dead”
del
2011.
Molti
increduli
hanno
sgranato
gli
occhi
alla
notizia
di
Mick
Harvey
&
Band
al
NAM
Festival
2015.
Un
giorno
potranno
dire
“Io
c’ero”.
Anteprima
NAM
Festival
2015
–
in
collaborazione
col
il
Comune
di
Vasto
e
l’Associazione
Sideshow.
28
luglio
Giardini
di
Palazzo
d’Avalos
ingresso
€
10
Mick
Harvey:
chitarra
e
voce
-‐
JP
Shilo:
chitarra
-‐
Glenn
Lewis:
basso
&
batteria
25
e
26
agosto
–
cartellone
da
annunciare
Il
New
Acoustic
Music
Festival
giunge
alla
ventitreesima
edizione,
oltre
venti
anni
di
appuntamenti
spesso
imperdibili
con
suoni
ed
autori
marginali
al
grande
show
business,
ma
in
perfetta
sintonia
con
l’arte
di
fare
musica
e
di
comunicare
ad
un
pubblico
che
ascolta.
Compie
ventidue
anni
anche
l’attenzione
con
cui
le
istituzioni,
Regione
e
Provincia
prima,
Comune
di
Vasto
oggi,
hanno
sostenuto
lo
spirito
di
tale
manifestazione,
a
dimostrazione
di
come
l’espressione
artistica
legata
all’approccio
“umano”
possa
raccogliere
“consenso”
anche
presso
chi
è
più
abituato
a
chiederlo
che
a
darlo.
Dopo
aver
raccolto
l’eredità
dell’associazione
“Amici
di
Kurtz”,
che
ha
ideato
e
organizzato
il
festival
nei
primi
anni,
l'ARCI
di
Vasto
ha
tenacemente
seguito
il
sentiero
che
conduce
al
non-‐luogo
dove
la
limpidezza
di
artisti
come
John
Martyn,
John
Renbourn,
Bert
Jansch
e
Evan
Lurie
si
incontra
con
l’estro
di
Peter
Hammill,
David
Thomas
e
Robyn
Hitchcock,
con
le
musiche
mongole,
il
jazz
di
Trovesi/Coscia
e
Charlie
Mariano
ed
il
blues
di
John
Hammond,
il
new
rock
di
Steve
Wynn,
Peter
Case
e
Dufus,
l’approccio
“classico”
di
Terry
Allen
e
Elliott
Murphy
e
le
proposte
di
frontiera
di
molti
ospiti
nazionali.
I
musicisti
che
nello
spirito
di
questa
manifestazione
hanno
calcato
i
palchi
vastesi
(teatri,
arene
e
giardini)
sono
stati
innumerevoli
e
in
tale
occasione
abbiamo
ritenuto
doveroso
continuare
a
tenere
vivi
questi
vent’anni
di
puro
piacere
di
godere
della
musica
a
stretto
contatto
con
gli
artisti
ed
il
pubblico,
senza
transenna
alcuna.
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