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| Giuseppe Garibaldi, un eroe pieno di fascino |
Dal Municipio di Vasto, il 20 ottobre 1862, in occasione della venuta del re Vittorio Emanuele II in Abruzzo, vennero inviati a Pescara, per recare il saluto della Città al primo Re d'Italia, ospite della Villa di Emidio Cappa, Filoteo Palmieri e Filoteo d'Ippolito.
Ma anche le nobildonne di Vasto; sorrette dall'entusiasmo patriottico, il 27 marzo 1862, fondarono il "Comitato delle Signore Vastesi per il Riscatto di Roma e di Venezia". Le nobildonne inviarono un invito a Giuseppe Garibaldi perché accettasse la presidenza onoraria del Comitato. Il messaggio venne sottoscritto da
Maria Cardone Ciccarone, Rosalia Laccetti Mucci, Mariantonia Cardone Nasci, Giulia Virgili Genova,Teresa Haigelin D'Ippolito.
L'Eroe dei due Mondi, con missiva dell'8 aprile 1862, così rispose: ""Al Benemerito Comitato di Signore per Roma e Venezia Vasto. Accetto con piacere la presidenza del Vostro Comitato. Santa è la missione che vi siete proposta. Attendetevi con fede e perseveranza.Molto potrete giovare alla nostra causa, che è quella di tutti i popoli oppressi e conculcati da despoti stranieri. Ed avrete diritto alla benemerenza d'Italia non solo, ma della intera umanità. Con affetto e gratitudine. Vostro Giuseppe Garibaldi. Anche altre istituzioni si onorarono di avere presidente onorario Giuseppe Garibaldi. Infatti, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Vasto, ha voluto così manifestare il sentimento patriottico, scrivendo il nome dell'Eroe dei Due Mondi presidente Onorario nel libro dell'ultracentenaria Società. GIUSEPPE CATANIA
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