di Lino Spadaccini
Solennità della festa del Legno della Croce, con la tradizionale processione della preziosa Reliquia lungo le strade del centro storico.
Questa sera, al termine della S. Messa vespertina, con
partenza dalla chiesa di Sant'Antonio di Padova, si rinnoverà la tradizionale
processione della Reliquia del Legno della Croce, da oltre trecento anni
custodita nella parrocchia di San Pietro, con la partecipazione delle
confraternite vastesi e dei fedeli.
Oggi la Reliquia è custodita nella chiesa di Sant’Antonio,
ma prima della demolizione della chiesa di S. Pietro, era conservata proprio
nell'antica chiesa e precisamente nella cappella di S. Giovanni Battista ,
dov’era presente anche un bel quadro dell’artista vastese Nicola Tiberi.
La festa risale al 1690 quando il Cardinale Paluzzo Paluzzi
Altieri,
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protettore della chiesa di San Pietro, donò l’insigne Reliquia della S. Croce, raccomandando che la si tenesse con grande
venerazione e che se ne
celebrasse con solennità la festa il 3 maggio, giorno che la chiesa ricorda
l’Invenzione della Croce di Gesù. FOTO STORICHE >>>
protettore della chiesa di San Pietro, donò l’insigne Reliquia della S. Croce, raccomandando che la si tenesse con grande
Da subito cominciò a propagarsi il culto verso questa
Reliquia. “A testimoniare la verità parlano
chiaramente i numerosi ex voti dei fedeli in riconoscenza per le ricevute
grazie”, affermò nel 1930 il canonico don Domenico Suriani, penitenziere
della Cattedrale, nel discorso recitato la sera della festa nella chiesa di S.
Pietro, “ex voti, sino a pochi anni or
sono, si vedevano appesi alle pareti dell’artistica cappella dedicata a questa
Reliquia. Parlarono i nostri antenati, governanti della nostra città, i quali
vollero che questa Reliquia si esponesse alla pubblica venerazione in tutti i
giorni dei mesi di maggio, di giugno, di luglio e di agosto e si facessero
fervide preghiere per ottenere un abbondante ricolto”.
Per iniziativa del parroco don Romeo Rucci, nel 1922 venne
costruita una nuova cappella per accogliere degnamente la Sacra Reliquia.
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