All'interno gli auguri in versi di Luigi Alfiero Medea e di Giuseppe Franco Pollutri
8 MARZO 2015
(a tutte le donne con infiniti
auguri)
Nel
caldo profumo di mimose
– anche
se il giorno
è
freddo e senza sole –
canto a
te, o donna, canto
al tuo
cammino, che si fa
storia
ricerca
nel tormento
dono
d’amore accanto ad ogni uomo.
Sei tu
che porti linfa nel deserto,
quando
apri
le tue
ali di gabbiano e solchi
gli
orizzonti sconfinati
per
cancellare le orme
di un
passato che ti voleva
idolo
ed oggetto
mercificato sulle immote
sponde.
Sei
tu
che
accendi l’alba dell’amore,
quando
disciogli
grumi
di passioni e feconda
diventi
come il fiore
nel
casto amplesso di tenere carezze.
Sei
tu
che
eterni il senso della vita,
quando
con le rughe
ormai
già fitte – fredda raggiera
attorno
agli occhi – resti
una
fragranza indefinita,
musica
dolce
sgorgata nella
sera
per
fugare gli spettri della notte.
LUIGI
ALFIERO MEDEA
---------------------------------------------------------------------------------------------------------
Con te donna luce, io
vivo
E consueta, adagio, viene sera
Sommesso si chiude il giorno
Nel calore di coppia trovo pace
Un fabulare complice m’appaga.
Luminoso il dì nuovo sovviene
Luminoso il dì nuovo sovviene
Al risveglio tu lì accanto tu
Respiri, sorridi, mi parli ed io
Respiri, sorridi, mi parli ed io
Fiducioso riprendo il cammino.
Con te ancora ho luce, io vivo.
Giuseppe F. Pollutri
del Vasto
nell’otto di marzo2015
nell’otto di marzo2015
Nessun commento:
Posta un commento