Foto aerea Roberto Bruno |
riceviamo e pubblichiamoSi inoltra, per giusta conoscenza e diffusione, l’allegato Comunicato che riporta all’attenzione dell’Amministrazione datati impegni, pubblicamente presi, circa il “Patto per il territorio” e la consultazione preventiva sul Progetto di Pista ciclo-pedonabile nella Riserva di “Punta Aderci”.
I Membri del Comitato cittadino: Vincenzo Ronzitti, Davide Aquilano, Clelia Bruno, Domenico La Palombara, Patrizia Mascetra, Stefano Taglioli, Lino Salvatorelli, Sebastiano Ciccotosto, Domenico Ranieri, Enzo Bucchicchio, Pietro Sputore, Raffaele Pracilio, Rossella D’annunzio et altri.
Auguri di buone feste.
RISERVA “PUNTA ADERCI”, PISTE CICLABILI E “PROMESSE DI MARINAIO”
I Vastesi, rilevano gli storici, non possiamo annoverarli tra i “marinai”, tutt’al più valenti “pescatori”, come
ben testimoniato da diversi nostri nonni “Paroni” di prestigiose Paranze.
Pur tuttavia, alcuni concittadini, nativi o naturalizzati, hanno
acquisito appieno “l’arte”, non certo marinaresca, dei “marinai” nel raccontar
storielle.
Tali ci appaiono, sempre lasciando a chi legge il giudizio ultimo, alcune
vicende di vita amministrativa locale, che sembrano assumere ormai i connotati
di storielle narrate nella importante notte appena trascorsa, riguardanti gli
impegni presi dal Sindaco e la Sua Giunta sulle arcinote problematiche
ambientali di Punta Penna, la Riserva di “Punta Aderci” e le Piste ciclabili.
Tanto, troppo ci sarebbe da scrivere. Cerchiamo di limitarci
all’essenziale.
- “Patto per il territorio”.
Qualcuno lo ricorda?
Il 12 dicembre 2011 (ben tre anni fa) il Sindaco Lapenna in un comunicato
stampa annunciava che “…in un incontro con la stampa, ha illustrato il patto
per il territorio denominato “Sistema Industriale & Riserva Naturale,
partnership per un nuovo modello di sviluppo durevole e sostenibile.” “Il documento, già esaminato ed approvato
dalla Giunta, verrà sottoposto…e rimesso alle associazioni produttive ed
ambientaliste per essere condiviso e sottoscritto.” e tanti altri propositi.
Il 27 dicembre 2011 una bozza
del “Patto…” venne inviata, tra gli altri, anche alle associazioni ambientaliste
per “…esaminare con voi in un incontro da fissare nel prossimo mese di gennaio
presso il Comune di Vasto…”.
Seguono solo due semplici incontri, a gennaio e dicembre 2012, dove non
emerge nulla di nuovo.
E poi? Silenzio assoluto. Gli annunci vanno, i problemi restano.
Fiduciosi attendiamo la lieta novella.
-
Pista ciclo-pedonabile nella Riserva.
E’ ormai trascorso un anno dalle “convulse” riunioni riguardanti il
Progetto di Pista ciclo-pedonabile interessante la Riserva di “Punta Aderci””.
Quanta fretta allora: per favore non disturbate il manovratore, si
perdono i finanziamenti.
D’incanto si sono materializzati un costoso progetto, che qualora così
realizzato avrebbe snaturalizzato del tutto la Riserva, e richieste di incontri
presso il CAI con il membro del nuovo Comitato di Gestione della Riserva,
scelto unilateralmente e senza consultazione dall’Amministrazione quale rappresentante delle istanze
ambientaliste all’interno dell’Organismo, ma non già in rappresentanza delle
stesse.
Animosi pomeriggi quelli del 23 e del 30 dicembre 2013 (meno male che si
sono salvate le cene del 24 e del 31) nonché l’incontro del 20 gennaio 2014
che, di fatto, ha solo introdotto negative tensioni tra le Associazioni.
Poi il “Convegno” del primo marzo a Palazzo D’Avalos tenuto dall’Ass.re
Marra e dai Tecnici comunali.
Ovviamente, anche in questa circostanza, assunzione pubblica di
impegni circa una futura discussione del Progetto in fase di rielaborazione,
stanti i gravi dissesti idrogeologici verificati e divulgati dagli scriventi e
che ponevano seri dubbi sulla possibile realizzazione del Progetto.
Ancora, il 14 marzo nuovo incontro del Sindaco, Ass.re Marra e Dirigente
comunale con gli Amici di Punta Aderci:
viene ribadita la promessa circa un percorso
progettuale da condividere.
Infine, ultima uscita pubblica dell’Ass.re Marra, almeno per quello che è
dato di sapere, il 16 marzo con un comunicato ove, tra diverse altre
enunciazioni di modifiche progettuali in
itinere, si legge: “Come accordato con l’Ass. Amici di Punta Aderci, si
creerà un tavolo di supervisione con
le associazioni. Vasto reclama queste infrastrutture.”
E poi? Silenzi. E poi?
Attesa di nuove “promesse”.
E dal solerte “rappresentante” delle istanze ambientaliste: silenzio.
Decisioni di merito del Comitato di Gestione: nessuna.
Stessa fine del Patto? Con le
Associazioni, almeno per ora, sembra di si, ma negli Uffici comunali, quelli
che avrebbero dovuto , a dire dell’Assessore , condividere il “…percorso
progettuale…” le “cose” si sono mosse. Infatti, con una strana Delibera, la n.
319 del 22.10.14, la Giunta comunale ha approvato “…la Relazione concernente la
Viabilità Zona Punta Aderci redatta in data 22.10.2014 nell’ambito delle
previsioni del progetto definitivo dei Lavori di realizzazione della Via Verde
dei Trabocchi lotto n. 5 e parte lotto n. 6…”
E meno male che vi dovevano essere un tavolo di supervisione, un percorso
progettuale condiviso, dei lavori propedeutici di messa in sicurezza
idrogeologica da definire: suvvia, sono state solo promesse.
Fra poco avremo un altro Capodanno: per favore non chiamateci per altre
promesse, ci bastano quelle avute.
Permetteteci una domanda, una sola delle tante che, vecchie e nuove, ci
sovvengono:
considerato che malgrado le continue modifiche naturali i tracciati della
Riserva sono ancora percorribili, sia a piedi che con idonee bici, e che con
relativamente pochi soldi (impegno di spesa enormemente inferiore agli oltre 2
milioni e 200.000 euro) si potrebbero rendere alquanto ameni e non impattanti,
perché non utilizzare questa notevole
risorsa economica per sistemare le strade di questo comune ormai impercorribili,
attrezzando magari percorsi
ciclo-pedonabili?
Si dispensa dalle “promesse”.
IL COMITATO
CITTADINO PER LA TUTELA DEL TERRITORIO
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