Dopo il saluto del Presidente dott. Angelo Muraglia, ha preso la parola il socio Mons. Decio D’Angelo che ha approfondito il significato del Natale, incentrandolo sul tema della “Kènosis”, cioè lo «svuotamento» che, secondo uno dei passi più celebri di s. Paolo (Filippesi 2,7), Gesù Cristo «essendo in forma di Dio» fece di sé stesso «prendendo forma di schiavo» nell’incarnazione.
“Nella nostra società, in cui l’uomo sta giocando a fare Dio, occorre – ha aggiunto don Decio – riscoprire l’umiltà come l’abito di Dio e ritrovare Cristo nel vagito di un bambino, riconciliandosi soprattutto con se stessi”.
L’augurio finale del sacerdote, parroco emerito di S. Maria Maggiore, ai soci rotariani e ai loro familiari presenti è stato: “Spesso si dice che dobbiamo andare a Betlemme per trovare Gesù Bambino. Betlemme significa ‘casa del pane’. Che le vostre case diventino case del pane, cioè case di accoglienza e di solidarietà!”.
Durante la gioiosa conviviale, attraverso il sorteggio di alcuni doni natalizi e, soprattutto, di un’asta di beneficenza, condotta in modo brillante da Antonio Finarelli, si è raccolto un sostanzioso contributo, che sarà interamente devoluto al “Progetto Ballo” della Casa Famiglia “Genova Rulli”.
Prima della festa, si è tenuta l’annuale assemblea dei soci per l’elezione del nuovo Presidente per l’anno rotariano 2016-2017 e dei suoi quattro consiglieri. Sono risultati eletti, come Presidente il Generale di Divisione Gianfranco Rastelli, e come consiglieri: Pasquale Colamartino, Beniamino Di Domenica, Antonella Marrollo e Angelo Muraglia.
Rastelli ha ringraziato per la fiducia e la stima, sottolineando il suo impegno per la crescita del club nel segno dell’amicizia e del “service”.
LUIGI MEDEA
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